Facebook, arriva la smentita ufficiale: non ci sarà fino al 2023

Facebook smentisce uno degli arrivi più attesi, con una ri-programmazione che spiazza gli utenti: cosa sta succedendo. 

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Rimandato l’arrivo del nuovo strumento (Via Screenshot)

Nel corso di quest anno Meta, il colosso dei social network, aveva annunciato l’arrivo della crittografia end-to-end su Facebook Messanger e Instagram. Adesso però l’azienda di Mark Zuckerberg ha deciso di fare un passo indietro. Infatti il nuovo sistema per proteggere gli utenti non è stato cancellato, ma slitterà al 2023. La notizia è arrivata dopo una revisione dei piani originari del social network più famoso al mondo.

Il responsabile della sicurezza di Meta, Antigone Davis, ha rilasciato al Telegraph delle dichiarazioni proprio riguardanti il rinvio. Infatti sul tabloid inglese Davis ha affermato: “Ci stiamo prendendo del tempo per implementarlo nel migliore dei modi e non prevediamo di completare il lancio globale della crittografia end-to-end di default su tutti i nostri servizi fino al 2023“. Andiamo quindi a vedere il nuovo piano deciso da Meta.

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Facebook, rimandata al 2023 la crittografia end-to-end: nuovo piano di Meta

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Rinviato l’attesissimo aggiornamento (via web)

Meta ha quindi deciso di rimandare alcuni aggiornamenti al 2023. La giustificazione di questa mossa, infatti, è dovuta proprio dalla volontà degli sviluppatori nel lanciare la novità al meglio, evitando qualsiasi tipo di bug. Inoltre l’azienda ha specificato che L’obiettivo è evitare che si verifichino problemi, ma soprattutto di dare agli utenti maggior controllo segnalando i potenziali messaggi dannosi.

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Quindi l’introduzione della crittografia end-to-end rappresenta un passaggio fondamentale nella nuova strategia scelta da Meta per tutti i suoi utenti. Infatti a parlare sul rinvio ci ha pensato proprio Mark Zuckerberg. Secondo l’amministratore delegato del colosso dei social network si cercherà di puntare sempre di più su privacy e sicurezza. Questi saranno i due punti su cui lavorerà di più il colosso, proprio per spegnere tutte le critiche sorte in quest ultimo periodo.

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