Ritrovato a Lampedusa il corpo senza vita di un poliziotto napoletano. La vittima era tra le rocce sottostanti al costone di Ponente.
Un poliziotto napoletano di appena 31 anni è stato ritrovato morto a Lampedusa. L’uomo era un assistente scelto aggregato della Scientifica che risultava scomparso dalla giornata di ieri, 17 novembre. Durante le ricerche di questa mattina un natante dei vigili del fuoco con a bordo quattro pompieri ha iniziato a perlustrare le coste dell’isola siciliana, dirigendosi verso la località Ponente trovando il corpo dell’uomo tra le rocce.
Così i Vigili del fuoco hanno utilizzato un natante idoneo per potersi avvicinare il più possibile alla costa. Adesso si attende solamente il via libera della Procura per recuperare il cadavere. Solamente nella giornata di ieri le forze dell’ordine erano riuscite a trovare lo scooter dell’uomo. Inoltre al fianco del veicolo era presente anche lo zaino con all’interno una macchina fotografica. Ora le autorità competenti stanno cercando di ricostruire l’incidente.
PPOTREBBE INTERESSARTI >>> Caivano, blitz al Parco Verde: arrestato spacciatore con radio trasmittente
Lampedusa, ritrovato il corpo di un poliziotto napoletano: la ricostruzione
Dopo il ritrovamento del corpo si sta cercando di ricostruire l’incidente che ha portato alla morte dell’uomo. Infatti secondo le prime testimonianze il 31enne non si era presentato in servizio e a partire dal pomeriggio di ieri il suo telefono risultava irraggiungibile. Solamente una volta che è stato ritrovato lo scooter sono stati subito avvisati i Vigili del Fuoco, che hanno raggiunto il posto in compagnia di Carabinieri e Guardia di Finanza.
POTREBBE INTERESSARTI >>> Ercolano, un rottweiler controllava mezzo chilo di droga: 27enne arrestato
Secondo le prime ricostruzioni potrebbe trattarsi di un tragico incidente. Al momento on è escluso che il poliziotto abbia potuto sporgersi eccessivamente per ammirare lo scenario del costone di Ponente, scivolando quindi a 140 metri d’altezza, una caduta che sarebbe risultata fatale. Adesso sul caso indagherà la Procura di Agrigento, che cercherà di stabilire cos’è successo realmente all’uomo. Stando a quanto si apprende il giovane poliziotto era da poco più di una settimana in servizio all’hotspot di contrada Imbriacola.
