Grandissima novità per Instagram che decide irrigidisce i controlli per l’istrizioni: gli utenti dovranno farlo per forza per completarla.
Sono tantissime le novità introdotte da Instagram nelle ultime settimane. L’applicazione del gruppo Meta, infatti, è pronta a tutelare la privacy degli utenti ma soprattutto vuole limitare il problema legato ai numerosi bot sulla piattaforma. Sono sempre di più i profili bot, o meglio falsi, sull’applicazione che permettono ai ‘furbetti’ di guadagnare migliaia di followers. Negli ultimi giorni sono arrivati i like alle stories ed il sintetizzatore vocale in modello TikTok.
Proprio dall’applicazione di Tencent, Insta è pronta a copiare anche un sistema di sicurezza. Infatti gli sviluppatori hanno deciso di richiedere dei video selfie ai nuovi utenti per completare l’iscrizione. Come detto, il tutto è proprio per limitare il problema dei spam-bot. Il sistema quindi richiede agli utenti di fare un video in cui si inquadra il proprio volto mentre ruotano la testa, per confermare i tratti di una persona reale. Andiamo quindi a vedere tutte le novità.
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Instagram, video-selfie per completare l’iscrizione: guerra ai profili spam-bot
La grande novità per gli utenti consiste quindi nel video-selfie per completare l’iscrizione. Infatti una volta registrata, la clip resta nei server di Instagram solamente per 30 giorni e non viene usata per il riconoscimento facciale o per la raccolta di dati biometrici. Il nuovo sistema ha come obiettivo quello di impedire la creazione di account Instagram in massa. Il tutto sarà possibile solamente nel caso in cui l’algoritmo riesca a distinguere un volto umano da un’animazione facciale generata al computer.
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Ovviamente gli utenti reali potranno creare un numero illimitato di account sempre utilizzando la propria faccia. Il sistema che utilizzerà Instagram non è di certo nuovo. Infatti un sistema di difesa molto simile viene utilizzato anche da Tinder. L’applicazione di incontri chiede agli utenti di farsi delle foto da più angolazioni. Un’intelligenza artificiale poi analizzerà la foto inviata dall’utente che vuole aprire il profilo. Il nuovo metodo di verifica d’identità ancora deve essere introdotto ufficialmente dall’applicazione di condivisione foto, ma a breve verrà aggiunta dagli sviluppatori.