Altro sabato di movida folle a Napoli, con alcol a minorenni e mancato rispetto delle norme anti-Covid: multe e chiusura per diversi locali.
Non si arresta la movida folle del sabato sera a Napoli. Infatti un blitz delle forze dell’ordine ha evidenziato la vendita di alcol ai minorenni, ma non solo. I carabinieri hanno preso d’assalto i baretti del by night, da via Mezzocannone a San Domenico Maggiore, fino a Chiaia. A supportarli ci ha pensato l’Asl Napoli 1 Centro. Così le forze dell’ordine in borghese hanno controllato i green pass a centinaia di persone. Il risultato è stato decine di multe per migliaia di euro e la chiusura dei locali che non rispettavano le norme.
Nel corso dell’operazione i carabinieri sono riusciti a scoprire i locali che vendevano alcolici a minorenni, senza controllare la carta d’Identità. Inoltre i militari in borghese hanno sanzionato decine di giovani perché trovati in possesso di piccole quantità di stupefacenti. Dopo aver setacciato il centro storico, i carabinieri si sono spostati a Chiaia. Qui, in compagnia di 25 operatori dell’Asl, le forze dell’ordine hanno erogato 52 prescrizioni, 1 diffida, 6 Sanzioni amministrative per un totale di 7.400 euro di multa.
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Movida Napoli, controlli al Centro Storico: chiusi diversi locali
Nel corso dell’operazione di stanotte i carabinieri sono intervenuti a Largo San Giovanni Maggiore, Largo Banchi Nuovi e nei dintorni di Santa Chiara. Finiscono nel mirino diversi locali con sanzioni notificate anche grazie alla collaborazione di personale tecnico dell’ASL partenopea. Infatti il titolare di un locale in via dei Carrozzieri a Monteoliveto è stato sanzionato perché “in servizio” senza il green pass. Stessa sanzione anche per la moglie che serviva i clienti. Così i carabinieri hanno deciso di chiudere temporaneamente il locale.
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Stessa sorte anche per il titolare di un secondo bar sempre a Monteoliveto. Senza Green Pass, l’uomo è stato sanzionato con una multa e con la chiusura temporanea del locale. Inoltre tra i locali in Largo Banchi Nuovi le forze dell’ordine hanno sanzionato prescrizioni concernenti il trattamento degli alimenti, effettuato in violazione della normativa di settore. I militari hanno controllato anche numerose persone a piedi, evitando che la movida potesse trasformarsi in pericolo per le centinaia di persone presenti e in disagio per i residenti in zona.
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