Netflix è una delle piattaforme in streaming più usate, il colosso ha annunciato l’arrivo di pesanti multe per molti utenti: i motivi delle sanzioni
Netflix è diventata una delle piattaforme in streaming più usate in Italia, la società statunitense opera nella distribuzione via internet di film, serie televisive e altri contenuti d’intrattenimento a pagamento. Nel 2013, ha ampliato la produzione cinematografica e televisiva e la distribuzione online diventando tra le maggiori aziende operanti per lo streaming di film e serie tv, insieme a Prime Video, Disney+, HBO Max, Hulu, Apple TV+, Peacock e NOW.
Il colosso anche in queste ultime settimane ha fatto parecchio parlare di sé, grazie alle serie tv fenomeno, come Squid Game. Per la nostra felicità il gruppo creativo del gigante lancia ciclicamente nuove serie tv e film popolari ed amati dal piccolo schermo. Tuttavia gli sviluppatori si impegnano anche assiduamente in un lavoro di contrasto della pratica degli account condivisi.
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Netflix, stop agli account condivisi
L’obiettivo di Netflix è quello di porre un freno alla pratica degli account condivisi. Molti utenti hanno già segnalato problemi nella fase di login con la richiesta di un codice di accreditamento successivo all’ingresso sulla piattaforma: “Se non vivi con il titolare dell’account, ti serve un tuo account per continuare a guardare Netflix. È il tuo account? Ti invieremo un codice di verifica”.
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Dunque il doppio codice di accreditamento è il primo passo di Netflix per contrastare tale pratica. Perciò gli utenti che accedono sulla piattaforma, da molteplici posizioni geografiche, potrebbero presto subire un limite per gli accessi. Le norme attualmente vigenti non consentono la condivisione dell’account con amici e parenti, ma solo con i conviventi del proprio nucleo domestico. Per i trasgressori in futuro ci potranno essere anche sanzioni esemplari, come il ban definitivo dal servizio di streaming.
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