Gianni Morandi ha deciso di tornare in tv, concedendo una lunga intervista a Maurizio Costanzo: le drammatiche parole del cantante
Gianni Morandi è stato ospite di Maurizio Costanzo nel programma L’Intervista, trasmessa in seconda serata su Canale 5. Il cantante ha parlato di tantissimi argomenti a partire da uno dei momenti più duri della sua vita, la morte della figlia Serena, otto ore dopo essere nata. Laura doveva partorire a febbraio, però ci fu un anticipo, il cantautore stava partecipando a Canzonissima del 1966. La ricoverarono d’urgenza e purtroppo la bambina ha vissuto solo otto ore.
L’attore ha confessato che sia per lui che per Laura il dolore è stato grandissimo. Poi il cantante ha avuto altri tre figli, Marianna, Marco e Pietro. Marianna sembra somigliare tantissimo a lui. Marco invece è un bravissimo papà, suona il pianoforte, il violino, fa l’attore e il cantante. Pietro invece è più legato a sua madre e inoltre solo recentemente il padre ha scoperto che è un rapper.
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Gianni Morandi racconta il dramma che ha vissuto
Il cantante ha raccontato, negli studi di Maurizio Costanzo, il terribile dramma che ha vissuto a marzo. L’attore infatti venne trasportato d’urgenza all’ospedale Bufalini di Cesena a causa di gravissime ustioni alle mani, dopo essere caduto nel fuoco. L’artista abita in campagna, da 15-20 anni e lui stesso si occupa della potatura, pulizia, e della raccolta delle sterpaglie. “Ho una specie di buca alta un metro dove metto tutto dentro e ogni tanto brucio. Quel giorno avevo in mano un forcale e spingendo un pezzo di legno che era rimasto fuori da questo braciere, sono caduto dentro“.
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Da quel momento è diventato tutto un dramma: “Mi sono attaccato a un tizzone e con la forza sono venuto fuori, piangevo come un bambino. Bastavano dieci secondi in più, perché poi svieni dal dolore“. L’artista ha svelato che questo incidente gli ha provocato ustioni sulle mani, le ginocchia, i glutei e il braccio. Subito dopo l’hanno ricoverato in ospedale per 28 giorni.
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