Striscia la Notizia si difende: il caso Ambra Angiolini non è ancora chiuso

Striscia la Notizia, il noto telegiornale satirico di Canale 5 si difende: il caso del Tapiro ad Ambra Angiolini non è ancora chiuso.

Lo storico programma di Antonio Ricci, Striscia la Notizia, è finito nella bufera mediatica dopo la consegna del Tapiro D’Oro ad Ambra Angiolini, tradita dall’ormai ex Massimiliano Allegri. In queste ore in tanti si sono schierati contro la trasmissione di Canale 5, compreso il Ministro Pari Opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, che è intervenuta in prima persona sulla questione. La Bonetti ha parlato di “una spettacolarizzazione di un evento privato e doloroso nel quale non occorreva certo un dibattito politico ma dove si è scelto di andare dalla donna e non dall’uomo”. In queste ore, attraverso i profili social ufficiali di Striscia, è apparsa una lettera di risposta rivolta propria al Ministro.

Striscia la Notizia si difende sul caso Ambra Angiolini

Tutto lo staff e la produzione del noto tg satirico ha deciso di rispondere alle numerose polemiche e critiche pesanti ricevute in seguito alla consegna del Tapiro d’Oro ad Ambra Angiolini. “Gentile ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti, sono il Tapiro d’oro. Ci tenevo a scriverle dopo che anche lei – che onore! – ha impegnato alcuni minuti del suo tempo per parlare di me in compagnia delle menti più brillanti della Nazione. Sono nato nel ‘96, premio dal muso lungo e triste. E da allora vengo consegnato ai cosiddetti “attapirati”. Sono finito nelle mani di De Martino, Diletta Leotta, Scamarcio, Belén, Ignazio Moser, Federica Pellegrini, Monte… Motivo? I loro cuori spezzati, senza distinzione di genere. Come vede, mi sono sempre fatto un punto d’onore di rispettare le Pari Opportunità”. Queste le prime parole di risposta rivolte proprio ad Elena Bonetti.

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La lettere pubblicata sul profilo di Striscia la Notizia rende noto che la stessa Ambra non ha dato alcun segno di fastidio davanti alle telecamere: “nessuna fuga, richiesta di spegnere le telecamere […], non ha mai manifestato a Staffelli la minima volontà di non essere intervistata, come risulta evidente durante tutto il servizio”. Parole sicuramente taglienti accompagnate da tanto di video che mostra un fuori onda che conferma quanto scritto dallo staff del programma satirico. La lettera non ha risparmiato neanche tutte le persone che sono intervenute sulla questione polemizzando contro il programma, tra cui Selvaggia Lucarelli, Laura Chiatti e Francesca Barra.