Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, si è rivolto ai cittadini giovani: il primo obiettivo è dare un’alternativa all’illegalità.
Gaetano Manfredi si sta insediando a Palazzo San Giacomo ed è pronto ad impegnarsi per dare una svolta alle sorti di Napoli. Il neo sindaco napoletano ha deciso di rivolgersi ai giovani della città. Ospite al programma ‘Siamo noi‘, in onda venerdì 15 ottobre alle 15.15 su Tv2000 il primo cittadino ha affermato: “Se non creiamo un’alternativa concreta, alla fine l’unica speranza per i giovani è quella di diventare dei boss e di affermare la loro esistenza nella criminalità“.
Infatti la puntata del programma era incentrata sulle nuove guerre tra clan, che stanno mettendo in ginocchio quartiere come Ponticelli, periferia est di Napoli. Nella sua ultima intervista a Repubblica Napoli Federcio Cafiero de Raho, procuratore Nazionale anti-mafia, aveva chiesto di dare una svolta alla lotta alla camorra. Andiamo quindi a vedere la risposta del sindaco alla proposta del procuratore anti-mafia.
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Gaetano Manfredi e la lotta alla Camorra: “Riprendere la strada della legalità”
Gaetano Manfredi, nella sua ultima intervista, ha parlato della lotta alla criminalità organizzata. Infatti per il nuovo sindaco spesso tra i giovani c’è l’idea che l’unico modo per poter esistere nella società, poter affermare la propria esistenza e raggiungere un obiettivo è quello di seguire l’illegalità. Per questo motivo Napoli oggi si trova davanti ad una scelta. Infatti il primo cittadino ha affermato: “Oggi ci troviamo davanti a una scelta: se riprendere la strada della legalità e quindi ritornare alla vita o affrontare il percorso dell’illegalità che significa scegliere la morte“.
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Manfredi ha rivelato che c’è bisogno di scegliere la vita per dare un futuro ai giovani della città partenopea. Il sindaco quindi ha rivelato che il comune può fare molto, specialmente per temi che riguardano l’inclusione e la riduzione dei divari sociali. Agendo su questi due punti, infatti, si potrebbe togliere forza e credibilità alla criminalità organizzata. Il primo cittadino è quindi pronto ad offrire un percorso ai giovani a rischio, ricordando che questo deve essere il ruolo di scuola e volontariato.
L’ex rettore dell’Università Federico II ha poi concluso affermando: “Attraverso lo studio e il rispetto delle regole si può costruire un futuro, si può avere una prospettiva che significa una visione di legalità, significa un reddito, significa la possibilità anche di avere un sogno“. Per questo motivo uno degli obiettivi della nuova amministrazione partenopea è quello di costruire un nuovo futuro per i giovani, ridando loro la possibilità di sognare.