In passato il ketchup veniva venduto come medicinale. L’idea venne al dott. John Cook Bennett: scopriamo a cosa serviva.
Il ketchup come lo conosciamo noi oggi non è sempre stato utilizzato come salsa per condire determinati cibi. Infatti in passato la salsa veniva usata come medicinale. L’idea venne al dott. John Cook Bennett, presidente del dipartimento medico della Willoughby University in Ohio. Bennett infatti pensava che si poteva utilizzare la salsa come un medicinale per combattere la diarrea e l’indigestione.
Convinto della sua tesi, il dottore americano decise di trasformare il prodotto in pillole, una vera e propria rivoluzione che rese la salsa ancora più legalizzata. Una volta che le pillole arrivarono sul mercato, degli impostori iniziarono a vendere dei lassativi in pillola al posto della salsa curativa. Proprio per questo motivo nel 1850 l’impero della cura creata da Bennett crollò rapidamente con il cibo che divenne nuovamente un condimento.
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Ketchup, la salsa utilizzata non solo come medicinale: le sue origini
Nonostante il ketchup sia la salsa americana per eccellenza, le sue origini sono radicate in Asia. Inoltre la salsa non trova la carne come ingrediente principe, bensì il pesce. La prima apparizione del ketchup avvenne nel lontano 1.400 d.C. quando il Fujian, la provincia del Sudest cinese, diventa il porto più importante del paese. Così questo prodotto veniva esportato nelle vicine Persia e Madagascar.
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Secondo la leggenda i marinai cinesi scoprirono una salsa preparata dai pescatori khmer e vietnamiti a base di acciughe salate e fermentate e dal colore simile a quello del caramello. Il suo sapore subitò conquistò i marinai, che deciserò di trasportare il prodotto anche in Indonesia, Malesia e Filippine. Inoltre l’etimologia della parola ketchup significa proprio “salsa di pesce conservata“. Tra il XVII e il XVIII secolo il prodotto venne esportato anche in Europa. Qui spopolò e fu consumato su scala sempre maggiore, fino ad arrivare alla popolarità di cui ancora oggi gode.
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