Venom 2, la spiegazione della scena dopo i titoli di coda

Venom 2: La furia di Carnage, la spiegazione della scena dopo i titoli di coda del film in uscita il 14 ottobre in Italia solo al cinema.

Giovedì 14 ottobre in Italia sarà la data di uscita al cinema di Venom 2, il sequel del film dedicato al simbionte dell’universo di Spider-Man. Il primo film risale al 2018, racconta la storia di Eddie Brock. Il giornalista investigativo viene attaccato da un simbionte venuto dallo spazio quando scopre che una società di bioingegneria faceva esperimenti illegali di fusione tra alieni ed umani. L’accoglienza della prima pellicola divide pubblico e critica: il valore e la fama del celebre antagonista dell’Uomo Ragno ha permesso di guadagnare un totale di oltre 850 milioni di dollari in tutto il mondo. Incasso da record, che però non rispecchia i giudizi delle recensioni. Venom è stato distrutto dalla critica: un personaggio dei fumetti reso in maniera pessima sul grande schermo, si legge. A salvarsi è soltanto la prova dell’attore protagonista Tom Hardy.

LEGGI ANCHE –> Luna Park, finale sospeso: cosa succede nella seconda stagione

Venom 2, cosa succede nella scena post credit

Carnage, altro “cattivo” di primo piano del ragno-verso fumettistico, farà la sua comparsa in questo Venom 2. La furia di Carnage è proprio il sottotitolo scelto per l’edizione italiana (Let There Be Carnage in originale). Il simbionte rosso sarò l’antagonista del sequel, con Venom che si confermerà come l’antieroe della situazione. Il suo rapporto con Eddie Brock si romperà nel corso della pellicola, per poi ritrovarsi insieme contro un avversario comune che minaccia la città.

POTREBBE INTERESSARTI >>> Bancomat, il trucchetto per prelevare senza carta: come fare

SPOILER: cosa succede nella scena dopo i titoli di coda. La post credit scene parte con Eddie e Venom intenti a guardare una telenovela spagnola in televisione. Eddie sospetta che il simbionte gli stia nascondendo qualcosa, a precisa domanda Venom risponde che è proprio così. L’alieno non può rivelargli tutta la conoscenza dei simbionti perché il suo cervello umano non potrebbe sopportarlo, tuttavia gli mostrerà parte di ciò che la sua specie è capace di fare e cosa ha passato nei secoli di vita precedenti. L’inquadratura mostra la stanza che comincia a tremare, un fascio di luce pervade tutto e l’ambientazione si trasforma. Ad eccezione di Eddie e Venom, nulla nella stanza è più come prima. Eppure non sembra essere stata opera sua! In televisione adesso c’è un servizio con J. Jonah Jameson che annuncia pubblicamente l’identità segreta di Spider-Man (come visto al termine di Far From Home, film che appartiene al Marvel Cinematic Universe). Eddie si avvicina alla televisione, Venom esce fuori e lecca la foto di Peter Parker sullo schermo. Arriva poi la conferma che non si trovano più nello stesso ambiente visto pochi minuti prima: qualcuno esce dal bagno e chiede a Eddie perché si trovi nella sua stanza.

La spiegazione: dopo i titoli di coda

La conoscenza a cui Venom fa riferimento è quella dell’alveare dei simbionti, esistente da miliardi di anni nell’universo al cui interno è dormiente il dio dei simbionti Knull. Si tratta di una creatura dai poteri infiniti, il suo risveglio potrebbe causare la fine della vita in tutto l’universo. Che Knull sia l’antagonista scelto per il futuro Venom 3?

Siamo anche su Telegram: seguici per tutte le novità!

Il passaggio nella realtà del MCU potrebbe avvenire in contemporanea alla magia di Doctor Strange in Spider-Man: No Way Home (scena presentata nel trailer). Questo Venom fin qui non è stato un antagonista, appunto in questo sequel si è alleato con i buoni per combattere Carnage. Il gesto del simbionte di Eddie Brock davanti alla foto di Peter Parker sembra anticipare piuttosto un’unione tra Venom e lo Spider-Man di Tom Holland (ma non accadrà già in No Way Home). L’apertura del multiverso ha permesso l’arrivo – molto atteso dai fan – di Venom nel Marvel Cinematic Universe.