Terremoto in Irpinia, scossa di magnitudo 2.3 percepita nell’area del cratere del sisma del 1980: momenti di grande paura.
Un terremoto di magnitudo ML 2.2 è avvenuto nella zona di Solofra, in provincia di Avellino. Dopo l’evento tellurico di qualche ora prima a Solofra, la terra ha continuato a tremare nelle varie zone della provincia: uno sciame sismico si è propagato in Alta Irpinia. La scossa più potente di magnitudo 2.3 è stata registrata in Alta Irpinia, nell’area del cratere del sisma del 1980, nel territorio del comune di Teora. I sismografi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Roma hanno segnalato una profondità di ben 11 chilometri. La scossa è stata avvertita alle ore 6:23.
LEGGI ANCHE >>> Afragola, aggressione alla deputata del M5S Iolanda Di Stasio: la denuncia
Terremoto in Irpinia, scossa di magnitudo 2.3
La terra trema in Alta Irpinia, in particolare nella provincia di Avellino. Dopo la prima scossa delle 6:23 ne sono seguite altre tre dopo pochi minuti di più bassa intensità: magnitudo compreso tra 1.2 e 1.6, con epicentro a Conza della Campania. Nel corso della giornata di ieri è stata percepita una scossa con epicentro a Solofra registrata alle ore 18:25. Le scosse hanno interessato un’area a ridosso tra le province di Avellino e di Salerno.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Canone Rai, c’è il modo per non pagare: la richiesta ufficiale
Intanto continua a diffondersi grande paura per le scosse che hanno interessato l’area del cratere del terremoto del 1980. Un un sisma che si verificò il 23 novembre 1980 e che colpì la Campania centrale e la Basilicata centro-settentrionale. Caratterizzato da una magnitudo di 6.9 ed epicentro tra i comuni di Teora, Castelnuovo di Conza e Conza della Campania. Il terremoto così forte causò 8.848 feriti e 2.914 morti.