Postepay, servizio sospeso: pagare con la carta non conviene più!

La Postepay sospende un servizio molto più utile, punto di forza della prepagata di Poste Italiane. Cosa cambia adesso per chi paga con carta.

Nel secondo semestre il Governo Italiano ha deciso di sospendere il piano Cashback, che permette ai cittadini di ricevere i 10% di rimborso per tutti gli acquisti con carta di credito o di debito. Quindi fino al 2022 gli italiani non potranno più accumulare i rimborsi pagando con questi due metodi. Dopo la comunicazione della sospensione, una scelta analoga è stata presa anche da Poste Italiane.

Infatti anche i possessori di Postepay non avranno più modo di accedere al relativo programma messo in campo da Poste Italiane. Quindi anche l’azienda italiana ha deciso di sospendere analogamente il servizio. Andiamo quindi a vedere cosa cambia per tutti i possessori della carta delle Poste.

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Postepay, sospeso il cashback di Poste Italiane

Insieme allo Stato Italiano, anche Poste Italiane ha deciso di permettere il cashback per tutti i possessori di Postepay, dando agli utenti un euro di rimborso per ogni 10 euro di spesa. Inoltre il rimborso era disponibile solamente presso i negozi affilati a Poste Italiane, con gli utenti che potevano sbloccarlo scannerizzando il codice QR presente all’interno dell’app.

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Dallo scorso 30 giugno, così come successo per il piano Cashback statale, anche i possessori di Postepay non potranno più ricevere il rimborso spesa. Ovviamente, però, tra il piano governativo e quello dell’azienda non c’è alcun punto in comune. Al momento non è dato sapere se Poste Italiane proporrà ancora una volta il suo programma nei prossimi mesi. Mentre invece per quanto riguarda il cashback statale, il piano dovrebbe ripartire il prossimo 1 Gennaio 2022.