Grey’s Anatomy, perché Patrick Dempsey ha mollato: clamoroso retroscena

Grey’s Anatomy, il motivo per cui l’attore Patrick Dempsey ha deciso di mollare la serie: forti tensioni sul set.

Protagonista indiscusso di Grey’s Anatomy, Derek Shepherd, interpretato da Patrick Dempsey, fa sentire la sua mancanza da diverse stagioni ormai. L’attore è riapparso nei panni del dottor Stranamore nel corso della 17esima stagione nei sogni di Meredith. Un grande ritorno se si pensa all’uscita di scena di Patrick Dempsey alla fine dell’undicesima stagione. Derek Shepherd è morto in seguito a un terribile incidente stradale ma, l’addio del suo personaggio potrebbe non essere semplicemente una scelta ad effetto e puramente artistica. Negli Stati Uniti sta per uscire un libro scritto da Lynette Rice intitolato How to Save a Life: The Inside Story of Grey’s Anatomy. Nel libro si parla proprio dell’addio improvviso di Dempsey a Grey’s Anatomy e cerca di gettare luce sulle cause che hanno portato alla morte del suo personaggio. A quanto pare, il motivo dietro il suo addio sarebbe ben diverso da quello che crediamo.

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Grey’s Anatomy, forti tensioni sul set

Il libro How to Save a Life: The Inside Story of Grey’s Anatomy di Lynette Rice, insinua che le cause dietro l’addio di Patrick Dempsey a Grey’s Anatomy sono alcuni screzi emersi tra l’attore e la creatrice della serie Shonda Rhimes. Nel libro si parla anche di un Patrick insofferente nei confronti del proprio personaggio: è probabile che il bell’attore si fosse stancato di interpretare da diversi anni quel ruolo. The Hollywood Reporter ha riportato in anteprima uno stralcio del libro, non autorizzato, tra l’altro, dalla produzione del medical drama. Nel libro sono state riportate diverse interviste a persone che in passato hanno fatto parte della produzione di Grey’s Anatomy: ci sono anche gli ex produttori esecutivi James D. Parriott e Jeannine Renshaw.

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Parriott ha raccontato che l’atmosfera sul set durante le riprese dell’undicesima stagione, era davvero pesante. Complici anche le tensioni tra Patrick Dempsey e Shonda Rhimes.

Le parole di Parriott non lasciano spazio a dubbi, Dempsey era diventato insofferente. “Causava problemi con le risorse umane. Non di natura sessuale. Ma terrorizzava il set. Alcuni membri del cast hanno sofferto di disturbi da stress post-traumatico a causa sua. Sapeva di avere il potere di interrompere i lavori quando voleva e spaventava le persone. Non gli piaceva venire ogni giorno a lavorare. Lui e Shonda erano ai ferri corti”.

Jeannine Renshaw ha parlato anche di un rapporto non proprio florido tra l’attore ed Ellen Pompeo. “Ci sono stati momenti in cui Ellen era frustrata e si arrabbiava perché lui non lavorava così tanto come lei e gli altri. Voleva che le cose fossero sempre eque e giuste sul set. E non le piaceva quando Patrick si lamentava di essere dovuto rimanere troppo a lungo sul set quando lei aveva da girare il doppio delle scene per uno stesso episodio”.