De Luca proroga il divieto di vendita alcol: in vigore dalle ore 22 alle 6

Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha firmato l’ordinanza numero 22 che vieta la vendita dell’alcol dalle 22 alle 6.

Il mese di settembre per la Regione Campania si apre con la proroga del documento che vieta la vendita con asporto di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, da parte di qualsiasi esercizio commerciale dalle ore 22 alle ore 6. Inoltre il decreto aggiorna le misure per i turisti in arrivo all’Aeroporto internazionale di Napoli attraverso voli diretti o di transito dal Regno Unito.

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Infatti non sarà più in vigore la mini-quarantena di 5 giorni se i turisti hanno completato il ciclo vaccinale o risultino negativi al tampone. Per chi atterra, però, c’è l’obbligo di sottoporsi a controlli anche a campione. Una misura che servirà per scongiurare una nuova ondata di casi da Covid-19, con la Regione che spera in una stagione autunnale più serena. Andiamo a vedere nel dettaglio le misure prese.

De Luca, arriva la proroga del divieto di vendita di alcolici: tutte le novità della nuova ordinanza

Il divieto di vendita degli alcolici è stato prorogato dalla Regione Campania. Il provvedimento è diventato necessario specialmente dopo la morte del 18enne di Caserta. Inoltre qualsiasi esercizio commerciale (ivi compresi bar, chioschi, pizzerie, ristoranti, pub, vinerie, supermercati) non potranno vendere bevande di qualsiasi gradazione alcolica dalle ore 22 alle ore 6. Ma non solo, infatti queste bevande non potranno essere consumate in strada.

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Anche per bar, baretti, vinerie, gelaterie, pasticcerie, chioschi ed esercizi di somministrazione ambulante sarà impossibile vendere le bevande alcoliche. Infatti queste saranno acquistabili solamente al banco o ai tavoli. Restano vietati anche gli affollamenti e gli assembramenti per il consumo di qualsiasi genere alimentare in luoghi pubblici o aperti al pubblico. Inoltre la Regione si augura che vengano intensificati i controlli da parte delle forze dell’ordine, per garantire il rispetto delle normative anti-covid.