Campania, De Luca: “Estate poco responsabile, mi sono vergognato”

Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca affronta i principali temi di attualità in conferenza stampa: a partire dal Covid.

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Regione Campania, De Luca

Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, è tornato in conferenza stampa per fare il punto sui principali temi di attualità. Il Covid è da tempo il punto di partenza delle riflessioni del governatore: la situazione dei contagi e la campagna vaccinale in vista della riapertura delle scuole. A seguire l’interesse della diretta si è spostato agli ultimi importanti sviluppi relativi all’Afghanistan e alle iniziative di solidarietà della Regione Campania. Infine, il presidente De Luca ha fornito ai concittadini campani aggiornamenti sulle attività in corso da parte del governo regionale per la piena ripresa economica e la creazione di lavoro.

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De Luca in diretta: la situazione Covid in Campania

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Regione Campania

Il presidente De Luca apre il suo discorso con gli esteri:Mi sono vergognato, come uomo, per quello che l’Occidente ha fatto in Afghanistan, come italiano mi sento orgoglioso per quello che hanno fatto le forze armate del nostro Paese, l’ennesima prova di efficienza, di umanità e di rispetto che hanno dato e saputo conquistare in un territorio così difficile”.

Gli aggiornamenti sul Covid: “La Campania nei mesi di luglio e agosto ha retto l’arrivo dei tanti turisti. Non ci sono state situazioni drammatiche in termini di contagio Covid, ma bisognerà attendere settembre per vedere le ricadute estive sul contagio. Purtroppo, il periodo estivo ha registrato anche momenti di scarsa responsabilità con feste e assembramenti. Si sapeva che ci sarebbe stato un aumento dei contagi. Però, tranne situazioni più pesanti come Sicilia e Sardegna, le regioni che come noi hanno ricevuto grandi flussi turistici, nel complesso hanno retto”.

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Il presidente di Regione promette: “Se i nostri concittadini ci daranno una mano e ci impegniamo nei prossimi due mesi a completare la campagna di vaccinazione, noi a fine ottobre usciamo dal calvario.

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