Ancora evasioni dal carcere San Donato di Pescara: 4 in un anno. I sindacati lamentano carenza di personale nella struttura.
Alle 9 di mattina di ieri, 17 agosto, sono evasi dal carcere San Donato di Pescara due detenuti di nazionalità rumena di 25 e 22 anni. Durante l’ora del passeggio i due sono riusciti a scavalcare il doppio muro di recinzione che dà su via Alento. Sebbene il personale in servizio abbia fatto scattare subito l’allarme, i due detenuti sono riusciti a raggiungere la strada. Questa evasione è solo l’ennesima, infatti con le stesse modalità e dinamiche erano evasi già altri due detenuti: uno evaso qualche mese fa e uno l’anno scorso. Nicola Di Felice del sindacato Osapp ha dichiarato a il Messaggero: “Sono arrabbiato con questa amministrazione che nulla fa per la carenza di personale e si limita a promettere lavori forse in parte risolutivi, ma sicuramente non realizzabili in tempi brevi”.
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Pescara, i detenuti evasi sono stati catturati
Il coordinatore regionale Fp Cgil Abruzzo Molise, Giuseppe Merola ha dichiarato: “Come organizzazione sindacale abbiamo più volte denunciato diverse precarietà emergenziali, di natura strutturale ed organizzativa, coinvolgendo organi istituzionali governativi. Ora è arrivato il momento di dire basta. La situazione è al capolinea e siamo preoccupati per continue reiterazione ed alterazioni”. Continua: “Lavoratori e popolazione detenuta, da troppo tempo, vivono in condizioni di reale disagio e non si può far finta di niente”.
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Le forze dell’ordine hanno avviato le ricerche anche con l’ausilio di un elicottero. Nel tardo pomeriggio di ieri la Polizia ha raggiunto i due fuggitivi che sono si erano allontanati dal quartiere San Donato. Sono stati arrestati e ricondotti nella struttura penitenziaria. L’attività investigativa e di ricerca è stata condotta dalla Polizia, coordinata dal dirigente della Squadra Mobile Dante Cosentino con l’ausilio di Volanti e altri reparti.
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