Moneta 2 euro rarissima, puoi averla in casa: vale un patrimonio

Questa moneta da 2 euro è davvero molto rara e potresti ritrovartela in casa: vale una patrimonio. Scopriamo di cosa si tratta.

moneta 2 euro rara
Moneta da 2 euro.

Le monete, pian piano, stanno scomparendo dalla circolazione. C’è chi le reputa cianfrusaglie, chi le ritiene solo un fastidio nelle tasche e chi, invece, le colleziona. Insomma, nell’era della digitalizzazione stiamo perdendo il contatto anche con i soldi a favore di carte di credito e conti correnti. Gli incentivi a velocizzare questa transazione arrivano anche dallo Stato che, ormai, predilige questo tipo di circolazione perché più tracciabile ed evadibile meno facilmente.

Le monete, però, possono riservare anche tante belle sorprese ed arrivare a raggiungere dei valori immensi. È il caso della moneta che stiamo per prendere in considerazione in questo articolo. Una 2 euro che, oggi, può far guadagnare tantissimo. Scopriamo insieme di cosa si tratta e perché è così rara.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Referendum Eutanasia Legale, adesso è possibile firmare anche online

Moneta 2 euro, questa è rarissima: scopriamo il motivo

Moneta 2 euro
Moneta 2 euro commemorativa (via screenshot)

La 2 euro che si vede in foto ha una particolarità che risalta immediatamente all’occhio. Si tratta di una moneta celebrativa coniata in occasione del decimo anniversario dalla nascita dell’Unione Economica e Monetaria. In basso, infatti, oltre all’acronimo (UEM), si leggono le due date 1999-2009. L’Italia non è stata l’unica a produrla nell’occasione dell’anniversario: tutti i 16 paesi degli stati membri dell’area Euro hanno aderito. Furono coniate, però, 20 monete diverse: la Germania decise di coniarne una diversa per ognuna delle 5 zecche del Paese. Sul davanti della moneta il disegno è uguale per tutti, ciò che cambia, infatti, è il retro. Ogni Stato ha scritto sopra al disegno la propria nazionalità nella lingua madre, così come l’acronimo in basso. La lettera a destra, invece, rappresenta la zecca dei vari paese e, quindi, cambia di Paese in Paese.

LEGGI ANCHE >>> Ischia, spiaggia libera trasformata in stabilimento balneare: una denuncia

Il disegno al centro della moneta raffigura un uomo stilizzato che si fonde con il simbolo dell’Euro. Questo rimanda la fase di integrazione commerciale ed economica che ha portato alla coniazione di una moneta unica. Ma arriviamo al valore effettivo. La questione è complessa perché ogni Stato che ha coniato la moneta ha deciso quanti pezzi farne e per questo i valori diversi. Se sei in possesso di questa moneta ed hai la certezza che ha circolato, il suo valore è quello base. Se la moneta, invece, è in fior di conio (perfetta) può arrivare intorno ai 10 euro. Rivenditori privati, però, sui vari siti internet, chiedono anche migliaia di euro per cedere questa moneta che, sicuramente, con il passare del tempo e lo scomparire dei contanti, arriverà a valere cifre molto alte.

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie