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Economia

Cartelle Esattoriali, dal 31 agosto nuovo rischio per i contribuenti

I contribuenti non sono al sicuro dalle Cartelle Esattoriali. Dal 31 agosto infatti il Fisco potrebbe rimettersi in marcia.

I contribuenti italiani rischiano l’invio di nuove cartelle (via web)

Le Cartelle Esattoriali sono un salasso per i contribuenti. Ecco perché il Governo ed il Parlamento hanno lavorato in questi anni per permettere ai cittadini lo stralcio in più rate. Lo scorso 9 agosto è scaduto il secondo appuntamento per stralciare i vecchi debiti con il Fisco, in modo da chiudere ogni contenzioso per sempre.

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La macchina burocratica però potrebbe ripartire nelle prossime settimane. La data da cerchiare è il 31 agosto, quando le tristemente note buste verdi potrebbero riapparire nelle cassette della posta. E’ possibile però correre ai ripari rispettando le prossime scadenze.

Cartelle Esattoriali, le prossime date per saldare i debiti

Al momento il Governo Draghi non ha inviato nessuna deroga (Via web)

L’Agenzia delle Entrate non ha ancora ricevuto alcuna deroga dal Governo Draghi. Questo le permetterebbe di inviare i documenti a tutti i debitori che hanno rapporti in sospeso dall’8 marzo 2020. Tra i debiti da riscuotere ci sono non solo le entrate tributarie ma anche gli avvisi di addebito INPS ed eventuali accertamenti esecutivi. A queste voci bisogna aggiungere anche i pignoramenti, le ipoteche ed i fermi amministrativi. In merito ai primi sono inclusi anche gli eventuali pignoramenti su indennità da rapporto di lavoro e stipendi.

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E’ possibile che siano previste eventuali forme di rateizzazione. Nel frattempo prosegue la pace fiscale, con il termine ultimo del 31 agosto per la seconda della pace fiscale. In questa data i contribuenti pagheranno la rata scaduta della rottamazione-ter del 31 maggio 2020. Il 30 settembre ci sarà il terzo appuntamento per saldare la rata scaduta il 31 luglio 2020, compreso il saldo e stralcio. Infine, il 31 ottobre dovrà essere saldata la rata scaduta il 30 novembre dello scorso anno. E’ importante rispettare queste scadenze con accuratezza, altrimenti verranno azzerate le rateizzazioni e si perderanno gli eventuali benefici. I cittadini quindi dovranno armarsi di pazienza e prestare attenzione a tutti gli adempimenti.

Valerio Esposito

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