Il questore di Napoli ha deciso di notificare 18 daspo contro il gruppo ultras del Giugliano Calcio: diverse minacce a dirigenti e calciatori.
Questa mattina il Questore di Napoli ha deciso di emettere 18 provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive calcistiche, per periodi da uno ai cinque anni. Infatti a ricevere la pena ci hanno pensato 18 tifosi del Giugliano Calcio. Il gruppo ultras della squadra della provincia napoletana si è reso protagonista di azioni violente contro dirigenza, staff tecnico e calciatori.
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Inoltre i tifosi hanno cercato di convincere con la forza i dirigenti della società a dimettersi. Adesso sono sotto inchiesta 8 persone. I tifosi in questione avrebbero minacciato l’ex presidente Giovanni Palma affinchè esonerasse l’allenatore Imbimbo. Le minacce sono poi sfociate nel lancio di bombe carta. Al momento l’indagine non è ancora chiusa e si sta cercando di fare accertamenti su altri indagati.
Giugliano Calcio, il Questore di Napoli notifica 18 daspo: la vicenda
La Procura di Napoli sta svolgendo un’indagine dettagliata sugli ultras del Giugliano Calcio. Infatti a seguito di una stagione negativa terminata con la retrocessione, alcuni soggetti avrebbero esposto striscioni intimidatori nei confronti del presidente Palma. L’invito a Palma era quello di andare via dalla città, con diverse bombe carta che sono state esplose all’esterno dello stadio.
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Nella loro indagine gli inquirenti hanno parlato anche di un’invasione di campo da parte di alcuni tifosi, che interruppero uno degli allenamenti della squadra. I tifosi puntarono il dito contro i calciatori e l’allenatore Imbimbo affermando: “Vi dovete dimettere ed andare via da qui, pezzi di m…” – e ancora – “Vi conviene non mettere più piede in questa città“. Queste sono solo alcune delle frasi pronunciate dagli ultras indagati. Intanto continuano le indagini della Procura, alla caccia di tutti i responsabili.
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