Green Pass obbligatorio nella scuola napoletana, le regole stabilite dal dirigente scolastico sono destinate a far discutere: cosa prevedono
A scuola solo se vaccinati. È destinata a far discutere la decisione presa dal dirigente scolastico del Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II nel cuore di Napoli a Piazza Dante. La circolare tiene in considerazione quella di oggi del Ministero dell’Istruzione, la numero 1107, e le decisioni del governo con l’ultimo decreto anti-Covid.
Dal Ministero arrivano le indicazioni che prevedono una ripresa della scuola sicura e pertanto la dirigente scolastica ha stabilito che personale, alunni e insegnanti dovranno essere vaccinati per l’anno scolastico 2021-2022. Dunque si “richiedere l’attestazione di avvenuta vaccinazione sia per il personale scolastico che per gli allievi”.
Tanti sono gli alunni e alto è il numero del personale dell’istituto. La scuola comprende le classi della primaria, la secondaria di primo grado, e gli indirizzi scientifico, scientifico sportivo e classico europeo dei licei.
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Green Pass, approvato il nuovo decreto: cosa prevede
Con il decreto approvato ieri dal governo varie sono le decisioni prese che regoleranno la vita di tutti nei prossimi mesi. Innanzitutto lo stato d’emergenza è stato allungato fino al 31 dicembre 2021, Green Pass è obbligatorio dal 6 agosto e sono state chiarite le norme da rispettare per quanto riguarda bar e ristoranti.
Sarà possibile bere e mangiare ai tavoli al chiuso ma solo se si è in possesso del certificato che attesti l’avvenuta vaccinazione. Obbligatorio anche per accedere a spettacoli e palestre o comunque per usufruire di servizi che non prevedono spazi all’aperto.
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Tramite l’app VerificaC19 degli operatori saranno deputati al controllo della validità del Green Pass. “In caso di violazione può essere elevata una sanzione pecuniaria da 400 a 1000 euro sia a carico dell’esercente sia dell’utente”, precisa Palazzo Chigi.
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