Regione Campania, 30 mila borse di studio per gli studenti dell’università

La Regione Campania mette a disposizione 30mila borse di studio per gli studenti. Un numero che è cresciuto negli ultimi 5 anni.

Buone notizie per gli studenti universitari campani. Attraverso il proprio profilo Facebook l’ente regionale fa sapere di aver fatto partire gli acconti e i pagamenti per 30mila studenti universitari. Di questi ben 19mila usufruiranno dei fondi Por/Poc. I numeri dei beneficiari sono aumentati esponenzialmente, con un incremento di 5mila studenti rispetto allo scorso anno.

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Il governatore Vincenzo De Luca esprime soddisfazione per gli sforzi attuati nel garantire il diritto allo studio: “Siamo ai primi posti in Italia per diritto allo studio. Sin dalla scorsa legislatura abbiamo fissato tra i principali obiettivi l’aumento del fondo per il diritto allo studio, con lo scopo di assegnarla a tutti gli studenti idonei“.

Regione Campania, i numeri delle somme erogate

Gli investimenti fatti dall’ente sono cominciati nel 2015/2016, con uno stanziamento iniziale di 5 milioni di euro, passati a 6 nell’anno successivo. Man mano le somme sono aumentate fino a raggiungere i 49 milioni per l’anno in corso. In un quinquennio la somma messa a disposizione è stata pari a ben 80 milioni di euro.

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Risultati che evidenziano gli ingenti sforzi fatti dall’Adisurc, come confermato anche dal suo presidente Emilio Di Marzio: “È un dovere garantire ai capaci e ai meritevoli, anche se privi di mezzi, di raggiungere i gradi più alti negli studi. A volte questo principio resta un vuoto proclama. In Campania ci impegniamo nel trasformarlo in qualcosa di concreto“. Il governatore della Regione ha poi ribadito lo sforzo nello stanziare queste somme: “Oltre alle somme già stanziate va aggiunto che, in piena crisi pandemica, la Regione ha fornito ulteriori 10 milioni di euro per tutti coloro che appartenevano a famiglie con un reddito Isee inferiore ai 13mila euro“. Sforzi che permettono a molti universitari in difficoltà di non abbandonare i propri studi.