Assegno familiare, dal 1 luglio maggiore contributo per le famiglie in base al numero dei figli minori: i dettagli
Gradita novità per le famiglie italiane con minori a carico. Da oggi, giovedì 1 luglio, per chi già usufruisce di un assegno familiare, fino al 31 dicembre vedranno gli importi mensili maggiorati di 37,5 euro per ogni figlio per i nuclei dove ci sono due minori e di 55 euro per le famiglie dove figurano almeno tre figli a carico. La misura riguarda anche per chi ha figli minori adottati e in affido preadottivo.
Un piccolo aumento che per alcune famiglie può essere vista come una grande boccata d’ossigeno per le esigenze economiche quotidiane ma anche un modo per aiutare, pur se con poco, l’economia e il rilancio dei consumi dopo un periodo difficilissimo fatto di restrizioni e chiusure.
Tra i requisiti, oltre alla residenza e al regolare soggiorno in Italia, la domanda la può fare chi ha un contratto a tempo indeterminato o determinato che abbia almeno sei mesi di durata. Come per gli altri assegni la domanda può essere fatta telematicamente sul sito dell’Inps o attraverso Caf e istituti intermediari.
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Assegno familiare, altre novità da oggi: domande anche per autonomi e Partite Iva
Oggi, 1 luglio, è una data importante che molte famiglie stavano aspettando. È infatti possibile fare domanda per l’assegno unico per figli, una misura che questa volta riguarda le alcune categorie che finora sono state escluse da aiuti di questo genere come lavoratori autonomi e titolari di Partita Iva.
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Si parte da chi ha un Isee che non supera i 7.000 euro l’assegno è di circa 168 euro al mese per un figlio figlio che diventano 335 euro con due figli. 653 euro circa è la cifra per chi ha tre figli e di 871 euro con quattro figli. Si superano i 1000 euro con cinque e più figli e per ogni figlio disabile c’è un aumento di 50 euro. La misura non riguarda chi ha un Isee oltre i 50mila euro.
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