Condizionatori, come risparmiare e inquinare meno: i metodi

I condizionatori d’aria in alcune case troppo calde sono vitali ma c’è un tornaconto economico: come fare per spendere di meno

Condizionatori d'aria
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Con il gran caldo che sta schiacciando l’Italia il condizionatore d’aria diventa uno strumento essenziale. Ma oltre ad essere un rimedio a un problema può a sua volta diventarne un altro perché il suo uso fa lievitare la bolletta elettrica.

Non mancano però i rimedi per sconfiggere la calura e non ritrovarsi brutte sorprese in bolletta e delle piccole accortezze che aiutano anche l’ambiente.

È importante innanzitutto scegliere un buon apparecchio che eroga aria fresca in base all’ambiente circostante in maniera variabile e graduale ed è importante una classe energetica che sia almeno A. La parte esterna del condizionatore va posizionata in una zona d’ombra e non dove c’è il raggio diretto del sole: l’ideale è sotto una tettoia e così si avrà un ricambio d’aria già più fresca, facendo lavorare meno il condizionatore.

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Condizionatori d’aria, meno lavoro e più risparmio se ci sono altre accortezze

Condizionatore d'aria
Condizionatore d’aria (Screen YouTube)

Il condizionatore d’aria va anche ‘supportato’ con altri strumenti che aiutano la casa a non subire sbalzi di temperatura eccessivi. L’utilizzo di pannelli e coperture esterne possono isolare termicamente l’appartamento oppure utilizzando vetri più moderni per gli infissi che non fanno entrare troppo caldo.

Isolanti possono essere anche le tende ed è importante ricordarsi di chiudere porte e finestre quando si avvia l’impianto di modo che non venga disperso il fresco.

A volte si esagera anche nella temperatura scelta, un male anche per la salute perché si va incontrato a influenze e raffreddori: la temperatura interna deve essere posto da i 24 e 26 gradi, 5 o 6 in meno rispetto alla temperatura esterna. Passare insomma da un caldo torrido fuori a un clima ‘primaverile’ interno.

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È inoltre consigliabile utilizzare di più anche la modalità deumidificatore, soprattutto quando il caldo non è eccessivo, in modo da ridurre l’umidità e avvertire meno afa. All’inizio della stagione in cui comincia ad essere utilizzato di più, il condizionatore deve essere sottoposto a un’attenta pulizia e manutenzione per renderlo meno sporco, più efficiente e meno costoso.

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