Pedopornografia, operazione della Polizia Postale: un denunciato a Napoli

Pedopornografia, nell’ambito dell’operazione Dark Web sono stati scoperti oltre 30mila file di materiale contenenti minori

pedopornografia
Polizia Postale (Getty Images)

Un nuovo colpo ai pedofili nell’ambito di un’inchiesta della Polizia Postale e delle Comunicazioni – Centro Nazionale di Contrasto alla Pedopornografia Online. È stato arrestato un di 52 anni di Gorizia mentre sono stati denunciati un padovano e un napoletano.

Durante le perquisizioni sono stati scoperti più di 30mila file contenente materiale pornografico con minori. Alcuni avevano solo pochi anni ed erano sottoposti a violenze e sevizie. Il goriziano arrestato aveva utilizzato vari sistemi per mantenere l’anonimato in rete ma non è riuscito a sfuggire ai software della polizia postale.

Le successive indagini hanno fatto emergere una vasta rete con chat di oltre duemila conversazioni dove avvenivano scambi di materiale pedopornografico sul Dark Web, da cui prende il nome l’operazione. L’uomo arrestato proponeva in alcuni casi anche incontri con alcuni bambini.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Camorra, scavano la fossa ad amante della moglie di un detenuto: 5 arresti

Pedopornografia, pagamenti del materiale attraverso criptovalute

Le persone di Padova e di Napoli che sono stati denunciate avevano scambiato dei messaggio con l’uomo proprio per degli incontri con i minori. È stato anche sequestrato un wallet (lo strumento per i pagamenti) utile alla gestione delle criptovalute per pagare il materiale pedopornografico.

Una delle più grosse operazioni di pedopornografia messe a segno nell’ultimo anno è certamente la maxioperazione Luna Park che ha riguardano quasi tutto il mondo. Una rete vastissima con residenti scovati in ogni continente per un totale di 432 persone delle quali 81 solo in Italia.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Variante Delta, Italia al quinto posto: la percentuale di casi vicina al 30%

Un fenomeno che purtroppo non si arresta quello della pornografia dei minori e che grazie alle lunghe e silenziose indagini della polizia postale di tanto in tanto si riescono a trovare dei responsabili. Anche questi ricorrono a mezzi tecnologici sempre più sofisticati per non farsi individuare ma fondamentale è il lavoro di infiltrazione. Proprio con Luna Park molti agenti in tutto il mondo si finsero pedofili per riuscire a individuare i responsabili.

Gestione cookie