Caso Veleno, dopo anni Davide, il bambino che denunciò gravi abusi e cerimonia sataniche, dice che fu indotto a dire quelle cose
Abusi, violenze e riti satanici nei cimiteri. Storie da brividi che hanno coinvolto minori e che hanno portato a pesanti condanne. Tutto falso, tutto inventato. A riaprire il caso è Davide, il primo piccolo testimone dell’inchiesta I diavoli della Bassa Modenese che nel 1997, quando aveva sette anni, raccontò di cose orribili che avvenivano in famiglia.
A riaprire uno squarcio è lo stesso bambino di allora oggi adulto in un’intervista a Repubblica. Fu indotto e costretto a dire quelle cose dopo interrogatori che duravano anche otto ore. Secondo le condanne Davide non fu l’unico bambino a subire violenze e l’inchiesta si allargò. Anche chi non fu condannato non rivide più i propri figli.
Davide era già stato sottratto dalla famiglia naturale che vive gravi problemi economici ma di tanto in tanto, dalla famiglia adottiva cui era stato affidato, tornava. Racconta che quando vedeva triste la mamma biologica, lo era anche lui e questo sentimento lo portava con sé nella nuova famiglia e così cominciarono i colloqui con gli psicologi e assistenti sociali.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> PalaMaggiò di Caserta in fiamme, possibile incendio doloso: tutti i dettagli
Oggi c’è quindi una versione ben diversa dei fatti. Davide, ritenuto all’epoca il “bambino zero” dopo anni svela che chi faceva i colloqui voleva sentirsi dire certe cose e lui, bambino impaurito di perdere anche la nuova famiglia, cedeva e inventava tutto.
Furono sedici i bambini allontanati. Secondo i racconti ci furono episodi di pedofilia e tra gli arrestati anche il padre e il fratello di Davide. Ci sarebbero state anche cerimonie sataniche nei cimiteri.
Abusi che sarebbero cominciati nella casa di Massa Finalese e che si sarebbero allargati a macchio d’olio in altre famiglia. Sull’inchiesta di oltre vent’anni fa nel 2017 si è occupato anche il giornalista ex Iena Pablo Trincia nel podcast Veleno di Repubblica.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Vaccino Astrazeneca solo agli over 60: come cambia il piano per i richiami
La sentenza di primo grado arrivò nel 2000 ma qualche imputato già non c’era: Don Giorgio Govoni, accusato di essere capo della setta di pedofili, fu ucciso da un infarto nel 2000 mentre una mamma dei bambini si suicidò.
Quando si tratta di assicurazione auto, la sicurezza non è mai troppa, tanto che alla…
Guarda attentamente questa immagine, quanti cani vedi? Questo test ti aprirà la mente e ti…
Tutti quotidianamente utilizzano un buon numero di batterie, da quelle al litio che si trovano…
L'operatore Tim offre una nuova ed imperdibile promozione della durata di tre mesi, tutto quello…
Nuovi importi e tempistiche diverse nel 2023 in merito all'assegno unico per i figli, tutto…
I conchiglioni ripieni al forno sono molto semplici da preparare, con il loro invitante aspetto…