Nuova aggressione all’Ospedale Cardarelli di Napoli. Infatti nel nosocomio partenopeo un 27enne ha rotto i vetri del pronto soccorso.
Altra follia al pronto soccorso dell’Ospedale Cardarelli di Napoli, dove nel sabato notte gli agenti di Polizia hanno fermato una nuova aggressione da presso la struttura ospedaliera più grande del Sud Italia. Ad intervenire all’interno del nosocomio ci hanno pensato i poliziotti del Commissariato di Arenella dopo una segnalazione di un danneggiamento.
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Arrivati sul posto gli agenti hanno bloccato un uomo di 27 anni. Infatti l’uomo, insieme ad alcuni familiari, erano andati in escandescenza a causa della perdita di un familiare. L’uomo così ha iniziato ad infrangere i vetri della porta di ingresso del pronto soccorso. La polizia ha così fermato l’uomo che aveva già dei precedenti penali. Inoltre gli agenti l’hanno denunciato per danneggiamento aggravato.
Cardarelli, nuova aggressione: interviene il presidente dell’Ordine dei Medici
L’ennesima aggressione al pronto soccorso ha suscitato lo sdegno dell’Ordine dei Medici di Napoli. Infatti su quanto accaduto al Cardarelli è intervenuto Bruno Zuccarelli, con il Presidente dell’OdM che ha dichiarato: “Ancora una volta viviamo il drammatico déjà vu della devastazione di un reparto ospedaliero, della caccia al medico con l’intento di procedere al pestaggio“.
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Sempre Zuccarelli ha poi continuato affermando: “Atteggiamenti camorristici che negli anni ci hanno portato a schierarci con forza, a chiedere inutilmente che la politica riconosce ai medici in servizio lo status di pubblico ufficiale“. Infine per il Presidente è necessario che venga fatta chiarezza su quanto successo. Inoltre bisogna anche accertare che l’aggressione abbia avuto un ruolo nella morte di un altro paziente che in quel momento aveva bisogno di assistenza.
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