L’attore romano Raoul Bova entrerà a far parte di Don Matteo nella prossima stagione. Ha spiegato anche come funzionerà il suo ingresso nella fiction.
La prossima stagione di Don Matteo sta già facendo parlare di sé ancor prima di essere disponibile al pubblico televisivo. In particolare c’è grande curiosità riguardo al cast, con le prime indiscrezioni che hanno fornito un vero e proprio colpo di scena.
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Si tratta dell’ingresso di Raoul Bova. Alcuni hanno pensato ad una sostituzione dopo dodici stagioni di Terence Hill nel ruolo del prete più conosciuto dagli spettatori Rai. A tal proposito l’attore romano ha voluto chiarire la sua posizione senza sbottonarsi troppo.
Raoul Bova, quale sarà il suo ruolo nella fiction
Ospite del Montecarlo Film Festival de la Comédie, ha raccontato alcuni dettagli al settimanale Vanity Fair: “Non posso dire molto. Gli sceneggiatori stanno ancora scrivendo la trama. Vogliamo trovare il modo migliore per omaggiare Terence Hill“.
Queste parole quindi fanno suppore che ci sarà un possibile affiancamento al ben più noto ed esperto attore. Le prime indiscrezioni fanno supporre che Bova vestirà i panni di un giovane prete, il quale verrà preso sotto l’ala del più esperto parroco durante i vari episodi.
Continua il proprio progetto su Canale 5
Nel frattempo il 49enne può sorridere per la sua carriera sull’emittente privata Canale 5. La miniserie Buongiorno,mamma! ha chiuso infatti col botto una settimana fa. Gli ascolti hanno raggiunto un picco del 17 per cento di ascolti, per un totale di 3 milioni e mezzo di telespettatori.
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Nel frattempo c’è un altro progetto in cantiere, molto caro all’artista capitolino che andrà in onda questa sera. Si tratta di Ultima Gara, nel quale veste il doppio ruolo di regista e attore. Il film vede impegnati alcuni campioni del mondo del nuoto: Massimiliano Rosolino, Filippo Magnini, Manuel Bortuzzo e Emiliano Brambilla. Su questo progetto ha detto: “E’ per me un film importante. Parla di una riflessione di un cinquantenne sul mondo dello sport e sulla vita. Una sorta di sliding doors incentrata sulla vita e sulle proprie passioni“.
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