Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, spinge la candidatura di Manfredi a sindaco di Napoli: “Superare il disastro amministrativo”.
Torna sul futuro sindaco di Napoli Vincenzo De Luca, con il governatore che rilancia il suo appoggio a Gaetano Manfredi. Il rettore aveva ritirato inizialmente la sua candidatura, proprio a causa della situazione del Comune, ma il centro-sinistra è in pressing per candidarlo a primo cittadino partenopeo. Nella sua ultima intervista il Presidente di Regione ha ribadito: “Gaetano è una persona di grande autorevolezza, competenza, credo possa garantire una prospettiva importante per la città e l’area metropolitana“.
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Il governatore ha poi ribadito che Napoli si deve lasciare indietro un decennio fatto di demagogia, inconcludenza e di debiti, ricordando come negli ultimi dieci anni il popolo ha assistito al più grande disastro amministrativo in Italia. Con Manfredi, stando alle parole del governatore, si passerebbe quindi alla concretezza, la semplicità e l’operatività per ridare dignità al comune di Napoli.
Napoli, De Luca appoggia Manfredi: “Difficile difendere l’immagine del Sud quando si accumulano debiti”
Il governatore Vincenzo De Luca ha ricordato, durante il suo ultimo intervento ai microfoni, che è difficili difendere la dignità di Napoli e del Sud Italia quando si accumulano debiti. Infatti ci avviciniamo alla stagione del Piano di Rinascita e Resilienza. Il Recovery Fund, infatti, servirà anche per riequilibrare le differenze tra Nord e Sud. Quindi per evitare che il disastro amministrativo venga scaricato sui cittadini, ci vorrà un patto tra Pd, M5S e Leu. Per questo il Presidente della Campania è tornato a chiedere una legge speciale per evitare il fallimento del Comune di Napoli.
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Per De Luca serve un’alleanza affidabile, visto che non darebbe un euro a chi ha triplicato il debito quando si è insediato al Comune. Nella legge speciale, per il governatore ci deve essere anche un un criterio rigoroso di responsabilità, per evitare che poi il debito accumulato debba pesare sui cittadini. Il Presidente Regionale ha concluso affermando: “La mia opinione però è che quando si accumulano miliardi di euro per incapacità è bene che qualcuno ne risponda, se vogliamo difendere la dignità di Napoli e del sud“.
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