Nel decreto Recovery si stabiliscono le modalità di richiesta del green pass che permette lo spostamento in tutta Europa: le app utili.
Il green pass è un certificato Covid digitale europeo che permette gli spostamenti in tutta Europa senza obbligo di test o quarantene. Questo pass che consente di viaggiare in tranquillità in tutto il territorio europeo, può essere richiesto 14 giorni dopo aver ricevuto la somministrazione della seconda dose di vaccino anti-Covid. Tra coloro che possono richiedere questa certificazione però, ci sono anche i guariti dal coronavirus e tutte le persone che hanno ricevuto anche solo la prima dose di vaccino.
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È ammessa inoltre la possibilità di spostamento anche per coloro senza tali prerequisiti. Basta sottoporsi a un test molecolare, che avrà una validità di 72 ore, o a un test rapido, valido invece fino a 48 ore prima della partenza.
Green pass le informazioni utili e i dettagli
Il green pass viene rilasciato direttamente dopo l’avvenuta vaccinazione “in formato cartaceo o digitale, dalla struttura sanitaria ovvero dall’esercente la professione sanitaria che effettua la vaccinazione”. I guariti invece, possono ricevere la loro certificazione verde dalla struttura presso la quale sono stati ricoverati. I pazienti non ricoverati invece, potranno ottenere il rilascio dal medico di medicina generale o dai pediatri di libera scelta. Da quanto di legge sull’Ansa, secondo il decreto Recovery in vigore da oggi, ottenere il green pass Covid sarà ancora più semplice.
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La certificazione potrà essere richiesta attraverso la compilazione di un fascicolo sanitario elettronico, con accesso attraverso la propria identità Spid (CLICCA QUI per sapere come richiederlo). Potranno essere utilizzate inoltre, anche le app Io e Immuni, o si potrà scaricare anche tramite medico di base, pediatra o farmacista. Per chi non ha Spid, l’accesso sarà consentito tramite codice inviato via mail o sms. Le Regioni trasmetteranno al portale apposito, gestito da Sogei, i dati dei cittadini che hanno ricevuto almeno la prima dose di vaccino. Saranno disponibili sia i certificati di tamponi sia quelli di avvenuta guarigione.
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