L’ex ministro e rettore della Federico II, Gaetano Manfredi, annuncia la sua candidatura a sindaco della città di Napoli.
La notizia che era nell’aria diventa ufficiale: Gaetano Manfredi correrà alla carica di sindaco di Napoli per le prossime amministrative. Dopo i dubbi delle scorse settimane, l’ex rettore ha sciolto la sua riserva e accettato questo arduo e difficoltoso incarico.
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Il suo nome è frutto dell’alleanza politica tra il Partito Democratico ed il Movimento Cinque Stelle. Dopo l’esperimento durato circa un anno a livello nazionale, si ripete quindi l’alleanza anche a livello locale, ripetuta soprattutto nel territorio campano con alterne fortune.
Manfredi, le dichiarazioni dell’ex rettore
Attraverso un breve post su Facebook, l’ex rettore annuncia la sua candidatura nella città partenopea usando queste parole: “Napoli torna protagonista nello scenario internazionale. Adesso possiamo partire tutti insieme per costruire la città del futuro. Ognuno deve fare la sua parte ed io farò la mia“.
La discesa in campo segue l’annuncio di un patto per il capoluogo partenopeo, firmato da Giuseppe Conte insieme ad Enrico Letta e Roberto Speranza. Nel quale vengono specificate misure concrete per la città, che da anni si trova a fronteggiare una situazione di difficoltà economica acuita dalla crisi pandemica.
Sforzi intensificati nelle ultime 48 ore
Questo accordo pone fine a lunghi mesi di dibattiti ed incertezze sul nome espresso dal centrosinistra e dai pentastellati. In un primo momento si vociferava di una corsa a parte per PD e M5S che avrebbero espresso ognuno un candidato.
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Successivamente si era fatto avanti il nome di Roberto Fico, attualmente alla Presidenza della Camera. Il capo di Montecitorio aveva però declinato l’incarico, rimettendo quindi la palla ai segretari dei partiti. Alla fine si è scelto Manfredi, che ha anche fatto parte del Governo Conte, ricevendo anche l’approvazione da parte dei suoi colleghi e dei parlamentari.
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