Coronavirus, il bollettino del 20 maggio

L’Italia continua il suo percorso per uscire dall’incubo Coronavirus con la campagna di vaccinazione: il bollettino del 20 maggio.

L’Italia sta cercando di uscire dalla terza ondata del Covid-19 grazie ad una campagna di vaccinazione che inizia a dare i frutti. Nei mesi scorsi, infatti, il Governo ha scelto di immunizzare il personale medico e sanitario oltre che le categorie fragili e gli anziani. Proseguendo nella campagna, quindi, si stanno notando oltre il calo di positivi ed ospedalizzazioni anche quello dei decessi. In particolare, l’Istituto Superiore di Sanità ha divulgato alcuni dati in merito alla questione. “Da 35 giorni dall’inizio del ciclo vaccinale si osserva una riduzione Grafico con tendenza al ribasso: dell’80% delle infezioni, del 90% dei ricoveri, del 95% dei decessi“, si legge sull’account Twitter ufficiale dell’ISS.

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Intanto, prosegue la campagna di vaccinazione a livello nazionale. Dalla giornata di lunedì, in tutta Italia, ha avuto inizio anche la registrazione sulle varie piattaforme i quarantenni. In diverse regioni, quindi, ha già avuto luogo l’avvio delle somministrazioni delle dosi a loro destinate. Con il trascorrere delle settimane, inoltre, aumentano le aperture e diminuiscono le restrizioni precedentemente imposte a causa del Covid. In un altro articolo abbiamo dettagliatamente raccolto tutte le date delle nuove riaperture (CLICCA QUI per saperne di più).

Di seguito il bollettino nazionale del 20 maggio nel dettaglio.

Coronavirus, il bollettino del 20 maggio nel dettaglio

Coronavirus, bollettino di oggi:

• 5.741 contagiati
• 164 morti
• 12.816 guariti

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Le strutture ospedaliere, nelle ultime 24 ore, hanno analizzato 251.037 tamponi. Il tasso di positività, quindi, cresce e sale al 2,3% (+0,4%).

🦠 #Covid19 Online primo studio nazionale sull’impatto della vaccinazione 🛡. Da 35 giorni dall’inizio del ciclo vaccinale si osserva una riduzione 📉
– dell’80% delle infezioni
– del 90% dei ricoveri
– del 95% dei decessi
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— Istituto Superiore di Sanità (@istsupsan) May 15, 2021