Caserta, tragedia nel comune atellano di Sant’Arpino: nella notte l’uomo è precipitato dall’appartamento in cui viveva
Dramma nella notte scorsa nel Casertano a Sant’Arpino. Erano da poco passate le due quando un uomo di 36 anni per motivi ancora da chiarire è caduto dal terzo piano dell’abitazione dove viveva. Il fatto è avvenuto in via Risorgimento. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 e le forze dell’ordine ma ogni soccorso è stato vano.
Purtroppo non c’è stato nulla da fare, i traumi dell’impatto sono stati così grandi che l’uomo è morto sul colpo. Ora indagano i carabinieri che dovranno far luce su quanto accaduto, chiarire innanzitutto la dinamica dei fatti, perché l’uomo era sveglio nel cuore della notte, se si è trattato di un incidente e come si sono svolti precisamente i fatti. Il 36enne era sposato e lascia una moglie.
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Caserta, precipita nel vuoto dal terzo piano: non si esclude nessuna ipotesi
Nonostante il fatto sia accaduto nel cuore della notte, tante persone sono scese in strada, svegliate dalle sirene del 118 e dei carabinieri. I militari hanno subito avviato le indagini e nessuna pista al momento è esclusa, neanche che si sia trattato di un gesto volontario.
La moglie, sotto shock, è stata la prima persona sentita dagli inquirenti. Il corpo dell’uomo è stato trasportato all’ospedale di Caserta dove nei prossimi giorni verrà effettuato l‘esame autoptico dopo la disposizione del giudice.
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È la seconda volta che il comune casertano viene colpito da una tragedia simili. Era lo scorso 21 gennaio quando in centro, in via Compagnoni, di mattina un uomo di 90 anni precipitò dal terzo piano della sua casa. Stesso destino, anche il quel caso l’intervento dei sanitari fu inutile poiché l’uomo morì sul colpo.
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