Ennesima aggressione ai medici del 118 a Napoli, con i facinorosi che hanno danneggiato un’ambulanza: l’episodio al corso Vittorio Emanuele.
Non si fermano i casi di aggressione ai medici del 118 a Napoli, con un’altra ambulanza danneggiata da alcuni facinorosi. Infatti nella giornata di ieri, venerdì 15 maggio, è stato aggredito il personale della postazione Chiatamone del 118. Una decina di persone hanno preso a calci e pugni il veicolo di soccorso, nel cuore della città.
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A riportare l’aggressione ci ha pensato l’associazione ‘Nessuno tocchi Ippocrate‘, che ha raccontato l’episodio sui propri profili social. Inoltre dopo il soccorso in codice rosso, gli operatori dell’ambulanza hanno avvertito le forze dell’ordine. Come racconta l’associazione: “In pochi minuti l’ambulanza è sul posto, ad attenderli 2 energumeni su uno scooter, non appena l’equipaggio scende iniziano a colpirli ferocemente, con calci e pugni. Stesso trattamento al mezzo di soccorso“.
Napoli, aggressione agli operatori del 118 ed ambulanza danneggiato: la denuuncia di ‘Nessuno tocchi Ippocrate’
L’associazione ‘Nessuno tocchi Ippocrate‘ ha raccontato che una volta giunti sul posto, gli operatori non hanno potuto fare altro che decretare la morte della signora. Infatti la donna era sul letto senza vita deceduta da più di 40 minuti. Sul suo corpo erano presenti delle macchie ipostatiche. Per evitare ulteriori minacce ed aggressioni, il presonale comincia a praticare comunque le procedure BLSD, ma senza avere risultati.
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Nonostante la chiamata alle forze dell’ordine, nessuno è arrivato in soccorso del personale sanitario. L’episodio, come anticipato, non è di certo il primo. Infatti pochi giorni fa a Ponticelli, nella periferia Est di Napoli. Qui un paziente ha preso a calci in petto uno dei soccorritori ed una volta giunto in ospedale ha anche aggredito l’infermiere del Triage.
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