Napoli, parte il progetto contro la violenza sulle donne: i dettagli

Nella città di Napoli parte un nuovo progetto. L’iniziativa vuole ampliare la rete di strumenti volta a prevenire la violenza sulle donne.

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Il Sindaco comunica attraverso Facebook un’importante iniziativa (via WebSource)

Sono passati ormai dieci anni dalla firma della Convenzione di Istanbul. Il trattato stabilisce uno spartiacque importanti sulla prevenzione di un tema molto delicato: la violenza sulle donne. Un argomento che ancora oggi rimane un caposaldo della politica locale e nazionale.

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A tal proposito il sindaco del capoluogo campano, Luigi De Magistris, annuncia dal suo profilo Facebook un’iniziativa importante. Il primo cittadino infatti ha istituito un Osservatorio sul fenomeno della violenza contro le donne, spiegandone anche le caratteristiche.

Napoli, come funziona l’osservatorio

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Il sindaco di Napoli dice la sua sulla delibera (via web)

Come si può leggere sul profilo del politico, l’iniziativa parte dall’impulso dello stesso e dell’assessore alle pari Opportunità Francesca Menna. La delibera è stata poi sottoposta all’approvazione del Consiglio Comunale, riunitosi in una seduta monotematica.

Viene spiegato come anche la crisi pandemica incida sulla diffusione di questo spiacevole fenomeno. L’obiettivo è quello di monitorare il fenomeno della violenza e lavorare al fianco di associazioni presenti sul territorio che operano per la prevenzione e tutela delle donne.

Promosse anche nuove strategia

Ma l’Osservatorio non si limiterà a monitorare la gravità e la presenza dei fenomeni. Infatti ci saranno anche iniziative mirate alla crescita culturale ed educativa della città, che permetteranno una maggiore sensibilità e consapevolezza del fenomeno.

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Serve infatti, per il sindaco, un cambiamento profondo che deve avvenire nei luoghi di lavoro, nelle università e nelle scuole. La convinzione è che questo sia solo il punto di partenza per un traguardo maggiore. Ancora oggi, infatti, molte donne lamentano scarse tutele e rinunciano a denunciare per paura di avere ritorsioni. Per questo la Città di Napoli-si legge nel post-si impegna in modo proficuo nel realizzare interventi ad hoc che permettano a queste persone di ricevere maggiori tutele.

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