Superbonus per alberghi: misura anche per pensioni e casa in condono

Superbonus per alberghi nella bozza del Disegno di Legge Semplificazioni: la bozza del Ministero della Transizione Ecologica

Tra le tante misure previste per imprese e famiglie c’è anche il superbonus per alberghi e pensioni, attività molto colpite dalla pandemia, previsto nella bozza del Disegno di Legge Semplificazioni. La misura secondo gli albergatori è necessaria affinché questi settori possano ripartire.

Mentre si attende la proroga alle agevolazioni l’obiettivo è di poter allargare il numero dei beneficiari del bonus. Nel particolare dare la possibilità del superbonus anche agli immobili che rientrano nella classe catastale D/2 come le pensioni. Nella platea dei beneficiari anche i condomini che stanno attendendo la pratica di condono che mettersi in regola a seguito di un abuso edilizio. L’obiettivo è non bloccare i lavori.

Parte del Decreto Semplificazioni riguarda poi anche altre aziende. Tutti i bonus messi a punto dal governo e studiati dai vari ministeri hanno lo stesso obiettivo: rilanciare l’economia e dare una spinta alla ripresa dopo i cali di fatturati e le chiusure del Covid.

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Superbonus alberghi, il Ministero: “Promuovere la riqualificazione energetica”

Nel casi delle domande al superbonus per chi chiede sanatorie ai condoni edilizi, ovviamente se la richiesta dovesse dovesse essere respinta saranno revocate anche le agevolazioni fiscali. Il già soprannominato Decreto Cingolati propone di prorogare i benefit del superbonus dal 30 giugni 2022 al 31 dicembre 2023, “al fine di promuovere concretamente la realizzazione di interventi di riqualificazione energetica”, si legge nella bozza del decreto del Ministero della Transizione Ecologica.

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Tra gli obiettivi anche quello di far decollare il piano che deve essere di rilancio economico ma anche ecologico, snellire le procedure burocratiche e accelerale sui tempi di richieste, riscontri e avvio dei lavori e dei fondi. Secondo l’Ance, l’Associazione Nazionale dei Costruttori Edili la maggior parte delle richieste e degli interventi avverranno al Sud Italia.