La moneta 1 euro più bella d’Europa può far guadagnare cifre stellari a chi la possiede. Come riconoscere il nuovo conio più che vale di più.
Collezionare monete rare si fa sempre più difficile. Il mercato si fa sempre più competitivo ed insidioso: è facile, infatti trovare su internet inserzioni gonfiate. Monete con presunti errori di conio messe all’asta per migliaia di euro, spesso senza neanche essere fior di conio. Una moneta che ha circolato e presenza segni della sua circolazione perde quasi totalmente il suo valore, a meno che non si tratti proprio di un pezzo unico o molto raro. I coni europei hanno tutti una storia alle spalle: ogni simbolo che viene raffigurato descrive una parte importante della storia del Paese che ha coniato quella moneta. Cipro non fa eccezione: per alcuni la moneta 1 euro cipriota è la più bella d’Europa. Vediamo nel dettaglio come ha ottenuto questa grossa fama.
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Moneta 1 euro più bella d’Europa: il conio di Cipro
Questa moneta presenta raffigurato un idolo stilizzato a forma di croce. Si tratta di una scultura risalente al periodo preistorico dell’arte cipriota, in particolare il periodo calcolitico (3000 a.C.). L’idolo di Pomos, com’è stato denominato dal villaggio in cui fu trovato, oggi è esposto al Museo nazionale cipriota di Nicosia. Cosa rappresenta: una donna con le braccia aperte, simbolo di fertilità. Un grande numero di figure simili è stato ritrovato a Cipro, quelle di dimensioni inferiori venivano indossate attorno al collo come amuleti. Da qui la decisione di adottare questa figura sulle monete cipriote da 1 e 2 euro.
Il verso della moneta, come si può ben vedere in foto, è quello comune a tutte le monete da 1 euro coniate dalle zecche europee. Il dritto, invece, ospita appunto l’idolo di Pomos e il nome di Cipro in due lingue: a sinistra il nome scritto in greco, a destra quello in turco. Il bordo esterno ospita le 12 stelle della bandiera dell’Unione Europea. Il millesimo di conio (cioè l’anno) di partenza per questa moneta è il 2008: prima di allora l’isola di Cipro non aveva ancora la moneta unica euro, nonostante fosse già da quattro anni parte dell’Unione.
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Quanto vale l’euro di Cipro 2008
La tiratura del conio 2008 ammonta a 28 milioni totali (di cui oltre 27 milioni circolanti). Il valore non è quindi molto alto ed è classificata comune, così come quella del 2009 (sebbene la tiratura totale sia stata di 4 milioni). Monete non comuni sono quelle dal 2010 al 2012, con una tiratura totale rispettivamente di 200 mila, 210 mila e 1 milione di esemplari. Attenzione alle tirature dal 2013 al 2019: soltanto 100 mila esemplari per anno, classificata R. Nei prossimi anni il valore potrebbe aumentare fino a grosse cifre. È proprio il caso di metterle da parte e conservarle: una moneta così, senza segni di circolazione, potrebbe diventare un’inaspettata forma di guadagno se venduta ai collezionisti giusti.
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