L’Italia, da domani, prova a ripartire con le riaperture nelle zone gialle convincendo con il Coronavirus: il bollettino del 25 aprile nel dettaglio.
L’Italia si prepara alle riaperture. Da domani, infatti, gran parte del paese si troverà in zona gialla e le attività commerciali potranno ripartire rispettando quanto previsto nel nuovo decreto varato dal Governo (CLICCA QUI per conoscere i dettagli). Nonostante molte Regioni si trovino in una situazione epidemiologica non molto facile, il quadro dell’Italia sta lentamente migliorando. Mario Draghi ha parlato di un rischio calcolato quello delle riaperture, ma non sono mancate le polemiche legate alle decisioni che entreranno in vigore da domani. Tra i punti critici, infatti, resta il coprifuoco alle 22.00. Sul web è nata una polemica legata all’incoerenza dei ristoranti aperti ed un orario di rientro alle proprie abitazioni poco agevole. Si parla, però, di uno spostamento eventuale già tra due settimane. La Cabina di Regia, infatti, continuerà a riunirsi ogni sette giorni per valutare il quadro epidemiologico del Paese.
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Prosegue, intanto, la campagna di vaccinazione nazionale. Negli ultimi giorni sono state superate le 17 milioni di dosi somministrate. L’obiettivo giornaliero fissato a 500mila, almeno per ora, non sembra vicino. A pieno regime, infatti, si riesce ad arrivare ad oltre 300mila vaccini inoculati ogni 24 ore. Entro la fine del mese si vedrà se si riuscirà ad adempiere all’impegno preso.
Coronavirus, il bollettino del 25 aprile nel dettaglio
Coronavirus, bollettino di oggi:
• 13.158 contagiati
• 217 morti
• 13.176 guariti
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Le strutture ospedaliere, nelle ultime 24 ore, hanno analizzato 239.482 tamponi. Il tasso di positività sale al 5,5% (+1,2%).
#covid 🦠
✅Al 21 aprile, circa l’82% degli over 80 in Italia ha ricevuto almeno una dose di vaccino e più della metà ha completato il ciclo vaccinale.
✅ 12 Regioni/PA hanno una copertura superiore all’80% in questo gruppo.
⬇️ Leggi il report esteso. https://t.co/q6ZsZTEJGz pic.twitter.com/45DO13hVKn— Istituto Superiore di Sanità (@istsupsan) April 24, 2021
