Grazie alla grande campagna vaccinale contro il Covid-19, la Gran Bretagna torna lentamente alla normalità. Superato il pieno della pandemia.
Grande passo in avanti della Gran Bretagna rispetto all’Unione Europea, che grazie ad una grande campagna vaccinale contro il Covid è riuscita a superare il pieno della pandemia. Infatti proprio grazie alle vaccinazioni si sono ridotte del 90% le infezioni sintomatiche. Un dato entusiasmante, che riesce anche a svuotare gli ospedali. Questa è la prima ricerca ad ampio raggio dall’inizio delle vaccinazioni, che hanno avuto un impatto decisivo contro la pandemia.
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Ad affermare il grande passo in avanti ci ha pensato Sarah Walker, docente di Statistica medica ed epidemiologia ad Oxford. Infatti se con la prima dose dei vaccini Pfizer o AstraZeneca le infezioni sintomatiche sono diminuite del 74%, con la seconda dose il dato scende al 90%. La nuova ricerca di Oxford si è basata su tamponi effettuati su una base di 373.402 persone, tra il 1 dicembre dell’anno scorso e il 3 aprile. Andiamo quindi a vedere i risultati della ricerca.
Covid Gran Bretagna, la ricerca dell’Università di Oxford sui vaccini: i dati
I dati della ricerca sono stati pubblicati proprio dopo che il paese ha fatto registrare una flessione dei contagi del 7% nell’ultima settimana. Anche i decessi, negli ultimi sette giorni, sono scesi del 26%. Ma il dato più confortante è che per la prima volta dallo scorso ottobre il Covid-19 non è il primo caso di morte. Una situazione quindi in continuo miglioramento e che può essere presa d’esempio dagli altri paesi europei.
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Proprio Sarah Walker dell’Università di Oxford ha detto che si può vedere al futuro con un cauto ottimismo. Ma le vaccinazioni si sono mostrate efficace proprio grazie al lockdown, ma basta pochissimo per far sì che le cose precipitino velocemente. Il ministro della salute britannico, Matt Hancock, testimonia quindi che i vaccini funzionano e che stanno avendo un impatto significativo nella riduzione delle infezioni in tutto il Regno Unito.
