L’Italia affronta la terza ondata del Coronavirus tra le varianti e la campagna vaccinale: il bollettino del 21 aprile nel dettaglio.
Nel pomeriggio di ieri, l’EMA ha espresso il proprio parere favorevole in merito al vaccino Johnson&Johnson. Il farmaco era stato temporaneamente sospeso dopo sei casi sospetti in pazienti donne negli Stati Uniti. L’analisi dei dati ha portato ad una risposta celere: ad una settimana dai fatti l’agenzia europea del farmaco ha deciso che il vaccino si può somministrare. Come per AstraZeneca, i benefici superano i rischi. Oggi, quindi, si procederà alla distribuzione alle Regioni delle 184mila dosi ferme a Pratica di Mare da circa una settima.
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L’obiettivo del Governo e del commissario straordinario per l’emergenza, Figliuolo, è quello di raggiungere in tempi brevi l’obiettivo delle 500mila somministrazioni. Al momento, però, a pieno regime si riesce a coprire poco più della metà della cifra indicata in precedenza. Con l’arrivo del vaccino Johnson&Johnson si proverà ad ampliare la campagna facendo scendere in campo anche i medici di base e le farmacie. Nel frattempo, il Governo lavora al decreto per la ripresa. Si studiano le misure per i prossimi mesi, in vista dell’estate e dell’arrivo dei turisti. Il piano, al momento, prevede l’inizio delle riaperture da lunedì 26 aprile, con qualche regione che potrà tornare in zona gialla.
Di seguito i dati del bollettino del 21 aprile.
Coronavirus, il bollettino del 21 aprile nel dettaglio
13.844 contagiati
• 364 morti
• 20.552 guariti
-75 terapie intensive | -471 ricoveri
350.034 tamponi
Tasso di positività: 4,0% (-0,2%)
15.894.532 dosi di vaccino somministrate in totale
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💉#Covid19, resta positivo il rapporto rischi-benefici per il #vaccino #Janssen.
🗣️Lo afferma il Comitato per la sicurezza @EMA_News (#PRAC); tra gli effetti collaterali “casi molto rari di coaguli di sangue insoliti associati a bassi livelli di piastrine”⤵️ https://t.co/HdlXQQV2Ti
— Istituto Superiore di Sanità (@istsupsan) April 20, 2021
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