La Campania uscirà dalla zona rossa a partire da lunedì, con l’annuncio che dovrebbe arrivare proprio da De Luca: in diretta a partire dalle ore 14:45.
La Campania è pronta ad uscire definitivamente dalla zona rossa dopo un mese e mezzo, con l’annuncio che dovrebbe arrivare a breve da Vincenzo De Luca. Infatti il governatore campano, alle 14:45, terrà la sua consueta diretta social per aggiornare i cittadini sull’andamento della pandemia. Vedremo quindi se il presidente di Regione sia riuscito a trovare una linea comune con il commissario straordinario, Francesco Paolo Figliuolo, sul caldo tema della campagna vaccinale.
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15:30 – Si conclude così la conferenza di Vincenzo De Luca, che ha voluto fare il punto sulle polemiche e su alcune vicende di sciacallaggio mediatico. Il Presidente chiede di sospendere giudizi per una settimana, visto che la sua informazione è basata sulla verità e sui dati. Infine De Luca ha chiesto di fidarsi e di essere orgoglio si essere campani, chiedendo ai cittadini di non darsi alla pazza gioia in zona arancione.
15:27 – “Abbiamo varato due proposte legislative per il Governo: una per la procedura di gara ed un’altra per l’abuso d’ufficio“. Il Presidente di Regione ha poi spiegato le sue due proposte per non fermare le opere già appaltate e per avere una definizione più precisa dell’abuso in atto d’ufficio.
15:25 – De Luca ha poi elencato tutte le iniziative culturali organizzate dalla Campania in questi anni, lanciando la sfida alle Regioni ha dimostrare che la Campania non sia la più impegnata nel settore. Per il governatore, però, si rischia il fallimento per quanto riguarda i soldi provenienti dal Recovery Plan.
15:21 – “Nessuna regione d’Italia ha messo in piedi investimenti sulla cultura come la Campania“. De Luca rivendica così gli investimenti nel settore culturale della Campania, con cifre non spese dal resto delle Regioni della penisola.
15:19 – “Non abbiamo avuto salti di file e di prenotazioni, visto che qui sono partite da metà gennaio. I vaccini sono arrivati ed è iniziata subito la vaccinazione vera. Questo è il bilancio importante della nostra regione e siamo condannati in qualche modo a dare la linea“.
15:16 – De Luca ricapitolando afferma: “Abbiamo 200mila vaccini in meno, 15mila dipendenti sanitari in meno e la quota più bassa nella sanità italiana e nonostante ciò siamo all’avanguardia rispetto alle altre regioni“. Il governatore ha ricordato che nonostante i nuovi casi, la situazione in Campania è comunque buona, visto che le terapie intensive non sono intasate, ma soprattutto non sono stati chiusi altri reparti.
15:14 – “Il vaccino aggiuntivo, rispetto a quelli europei, ci darebbe una mano ad immunizzare tutto il paese, riaprendo anche i settori economici. Noi in questa settimana, completiamo la distribuzione di 240mila tessere di avvenuta vaccinazione“. Il Presidente ha poi aggiunto ricordando le ipotesi di lavoro del Governo, che vorrebbe destinare il 30% di vaccini alle categorie economiche.
15:12 – “Ci sono arrivate 140mila dosi del vaccino di Pfizer, permettendo di sviluppare il lavoro di massa per gli anziani. Sarebbe il caso di fare una battaglia comune per svegliare il governo per avere, da parte dell’Aifa, un pronunciamento rapido su Sputnik, per vaccinare anche le categorie economiche“. Il governatore punta quindi alla mobilitazione di tutte le regioni per il siero russo.
15:10 – “Mancano i vaccini al Nord ed al Sud, con l’unica differenza che la Campania ha fatto un contratto con il vaccino Sputnik. Quindi il governo italiano dovrebbe spingere l’Aifa a valutare il vaccino in una settimana e non in tempi biblici“. De Luca ha così ricordato di aver contattato il Ministro Speranza per cercare una svolta nell’approvazione del siero russo.
15:08 – “Sarebbe opportuno, per la nostra Regione, che le isole minor diventassero Covid-free. Dobbiamo preparare da oggi l’evento del 2022: Procida capitale della cultura. Dopo aver vaccinato ultra 80enni e 70enni, vacciniamo tutti!“. De Luca è pronto a vaccinare sia Ischia che Capri, fino ad arrivare all’immunizzazione di Procida per il grande evento.
15:05 – “Nessuno parla del fenomeno che più diffonde il contagio, la movida!“. De Luca lancia di nuovo la sua idea di lanciare una linea chiara, consentendo un’apertura serale in condizione protette dei ristoranti, che devono però chiudere tra le 23:00 e le 23:30.
15:03 – “Rischiamo di gettare al vento la stagione turistica, dobbiamo anticipare i tempi per la messa in sicurezza di questo reparto“. Il governatore chiede nuovamente una sveglia al Governo.
15:01 – “Se la Campania andrà in zona arancione significa che anche i licei torneranno a scuola per il 50% degli studenti. Adesso dobbiamo garantire la sicurezza del trasporto pubblico, chiedo al governo la priorità di immunizzare gli autisti dei trasporti pubblici“. De Luca ricorda che occorre una decisione politica e che non bastano le fasce d’età, ricordando che si sta finendo nell’ottusità.
Campania, De Luca in diretta: “Tra oggi e domani, completata la vaccinazione degli ultra 80enni”
15:00 – “Tra oggi e domani la Campania raggiunge l’obiettivo della vaccinazione per il 100% degli ultra-80enni e per i non deambulanti. Siamo già al 60% di vaccinazioni per i cittadini tra i 60 ed i 70 anni“.
14:59 – “E’ necessario mantenere la campagna vaccinale per le fasce d’età 70enni ed 80enni, ma anche avere buon senso vaccinando per categorie economiche”.
14:57 – “Siamo in una fase diversa da un anno fa per due ragioni: abbiamo i vaccini e settori economici che sono stremati“. De Luca ricorda l’anno di sacrifici e di problemi, che hanno afflitto il lato psichico dei cittadini.
14:56 – “Siamo l’unica Regione che ha varato un piano socio-economico da un miliardo di euro, per dare una mano all’economia ed ai cittadini. Nessuna Regione ha fatto uno sforzo lontanamente paragonabile al nostro“. Così il governatore rivendica il piano lanciato sei mesi fa.
Il Governatore in diretta: “Manca chiarezza dal Governo, è una vergogna!”
14:54 – “E’ una vergogna che nè i giornali, nè le forze politiche denuncino il trattamento dei cittadini campani“. De Luca chiude la polemica sul mercato nero dei vaccini, una piaga che sta condizionando la campagna vaccinale della Regione.
14:52 – “Questione vaccini: ho parlato di un mercato nero dei sieri. Quando si è insediato il commissario Figliuolo ci ha detto di voler seguire una linea chiara ‘un cittadino, un vaccino’. Abbiamo accettato che si anticipassero le consegne ad alcune regioni, ma con l’intesa che poi ritornassimo ad un criterio di rispetto rigorso nella distribuzione. Ad oggi, questo non è accaduto, anzi il problema si aggrava. La Regione Campania viene privata di 200mila dosi di vaccini“. Parole forti quelle di De Luca sulla campagna vaccinale, ricordando come la Regione sia l’ultima in Italia per vaccini ricevuti in base alla popolazione.
14:49 – “E’ una occasione importante per fare il punto sulla situazione Covid, ma soprattutto fare grande chiarezza. Ci sono imbrogli dietro la comunicazione di dati che falsano la realtà, il continuo del mercato nero dei vaccini e l’inesistenza di una linea chiara da parte del Governo sulla pandemia“. Con queste parole il governatore ha aperto la sua diretta social.
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