Nuova massiccia fornitura di vaccini per l’Italia durante questa settimana. Andiamo a vedere quante ne arriveranno: spuntano le prime dosi Johnson & Johnson.
Questa settimana sarà importantissima per l’Italia, con l’arrivo di una nuova partita di vaccini che aiuteranno ad accelerare la campagna. Infatti nelle ultime settimane abbiamo visto una sensibile accelerata, con una media di 300mila somministrazioni al giorno, ma i prossimi giorni il commissario straordinario, Francesco Paolo Figliuolo, prevede di dare un ulteriore segnale. L’obiettivo del generale, infatti, è di arrivare a 500mila inoculazioni giornaliere nell’ultima settimana di aprile.
POTREBBE INTERESSARTI >>> Vaccini Campania, De Luca stronca Figliuolo: “Non procederemo per età”
La campagna vaccinale entra quindi nel vivo, con oltre 2 milioni di dosi che dovrebbero arrivare tra il 12 ed il 19 aprile. Tra oggi e domani, infatti, saranno consegnate 400mila dosi del siero di Moderna. Ancora qualche ritardo per AstraZeneca, che ha confermato ulteriori ritardi e farà arrivare solamente 175mila dosi.
Il dato incoraggiante, però, è l’arrivo di Johsnon & Johnson, il vaccino monodose pronto ad aiutare la campagna vaccinale. Tra domani e mercoledì dovrebbero arrivare 184mila dosi delle 4-500mila previste per il mese di aprile. Mercoledì è il turno di Pfizer/BionTech pronto a consegnare un milione di dosi. Nel fine settimane è previsto l’arrivo di altre 216mila dosi di Johnson & Johnson, con la multinazionale che spera di far salire il carico di altre 100mila fiale.
Vaccini, questa settimana arriveranno due milioni di dosi: campagna vaccinale entra nel vivo
Con l’arrivo delle nuove dosi, l’Italia conferma i suoi obiettivi. Infatti il paese punta a raggiungere l’immunità di gregge entro l’estate, un obiettivo possibile, ma che non dipenderà solamente dalla collaborazione tra Governo e Regioni. Infatti nell’occhio del ciclone, ancora una volta ci sono le case farmaceutiche ed i ritardi nelle consegne. Il generale Figliuolo, però, ha ribadito che l’obiettivo restano le 500mila somministrazioni giornaliere.
POTREBBE INTERESSARTI >>> Napoli, 27enne muore per depressione da Covid: aperta un’inchiesta
Per le riaperture si dovrà aspettare maggio, con l’Italia pronta a non ripetere gli errori del passato. Infatti solamente con una discesa di morti giornalieri e contagi, si potrà pensare davvero di voltare pagina e vedere la luce in fondo al tunnel. Questa settimana, quindi, risulta decisiva per capire se l’immunità di gregge si potrà raggiungere davvero entro l’estate. Vedremo se la svolta la darà un’azienda come AstraZeneca, che ad oggi continua a proclamare ritardi. D’altra parte, invece, Pfizer continua ad anticipare dosi, mentre Moderna (più marginale) ha sempre rispettato tutti i tempi di consegna.
I commenti sono chiusi.