Matteo Messina Denaro – Il Superlatitante in onda sabato 10 aprile sul Nove con il giornalista Nello Trocchia
Arriva in prima serata di sabato sera (quando di solito in Tv ci sono i varietà) un’inchiesta giornalistica sulla mafia. “Non è possibile, non si può fare, ma chi l’ha detto? Noi ci proviamo”, così scrive il giornalista Nello Trocchia su Facebook per pubblicizzare Matteo Messina Denaro – Il Superlatitante che andrà in onda sabato 10 aprile sul Nove.
Da un’idea di Giovanni Tizian è stato realizzato il programma che mostrerà documenti inediti sulla latitanza di Matteo Messina Danaro, l’uomo che ha ereditato il potere di cosa nostra che fu di Riina e Provenzano, allargandoli con ulteriori affari.
Meno stragista e più inclinato agli illeciti imprenditoriali, Messina Denaro è latitante dal 1993. Di lui si sa poco o nulla. Non è mai stato in galera, non si conosce la sua grafia né il timbro della voce. Di lui le forze dell’ordine che gli danno la caccia hanno solo una foto di fine anni ’80 e una ricostruzione computerizzata di come potrebbe essere oggi.
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Matteo Messina Denaro – Il Superlatitante, chi è Nello Trocchia
Nello Trocchia è un un giornalista di Domani, l’ultima testata fondata da Carlo De Benedetti e in edicola da dicembre scorso. Attento conoscitore dei fatti di cronaca che riguardano la criminalità organizzata, è autore di inchieste e libri. L’ultimo riguarda i Casamonica e gli affari della famiglia a Roma.
Il suo lavoro ha creato problemi alla camorra tanto che dopo alcune minacce ricevute nel 2015 è stato posto sotto scorta. Ha collaborato con Il Fatto quotidiano e l’Espresso. Il mese scorso è stato in Tv come ospite a Non è l’arena su La7 da Massimo Giletti.
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Per la stessa rete ha lavorato a Piazzapulita dov’è stato uno degli inviati del programma di Corrado Formigli. Ha anche collaborato per la redazione di Nemo, su RaiDue. Da sempre impegnato contro le mafie, ha ricevuto i premi Paolo Borsellino e Articolo 21 per la libertà di stampa.