La ricetta originale del casatiello napoletano

Una delle pietanze che sicuramente non può mancare sulle tavole dei napoletani nel periodo di Pasqua è il casatiello: la ricetta originale.

ricetta casatiello
La torta rustica napoletana, immancabile sulla tavola nel periodo di Pasqua (via social)

La torta rustica, sulle tavole dei napoletani, non può mancare nel periodo di Pasqua. Si tratta di una pietanza tradizionale che, ormai, è entrata nella cultura della Regione. Di seguito il procedimento e gli ingredienti per realizzare il vero casatiello.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Zona rossa, cosa succede dopo Pasqua: le nuove regole e la scuola

In primo luogo, bisogna sapere che la ricetta è molto simile a quella del tortano, ma c’è una differenza: le uova fermate da strisce di pasta disposte a croce sono crude. Questa la lista degli ingredienti per un casatiello pensato per 12 persone.

Gli ingredienti per la pasta

  • 1kg di farina
  • 2 cubetti di lievito di birra
  • 100 gr. di sugna (in sostituzione si può utilizzare lo strutto, ndr)
  • sale e pepe quanto basta

Gli ingredienti per il ripieno

  • 400 gr. di pecorino (in sostituzione si possono utilizzare formaggi misti come provolone piccante, grana, emmenthal)
  • 400 gr. di salame di Napoli
  • sale, pepe

Servono, inoltre, quattro o cinque uova come “guarnizione”.

LEGGI ANCHE >>> Veglia pasquale, quando e a che ora Papa Francesco celebrerà la messa

Casatiello napoletano, la ricetta originale spiegata passo passo

ricetta casatiello
L’interno della torta rustica napoletana (via social)

Il primo passo è stemperare il lievito in acqua tiepida. Successivamente si dispone la farina a fontana per potervi mettere al centro la sugna (o lo strutto, ndr), il sale, il pepe, ed il lievito precedentemente sciolto nell’acqua. Con l’ausilio dell’acqua tiepida si mescola il tutto fino ad ottenere una pasta morbida. A quel punto la si lavora con forza per circa 10 minuti, battendola sul tavolo.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Covid, Speranza non torna indietro: “Sistema a colori anche dopo Pasqua”

Si lascia crescere l’impasto in un luogo tiepido per quale ora, fino a quando il volume della pasta raddoppia. Nel frattempo, si taglia a dadini il salame (e all’occorrenza i formaggi, ndr). Dell’impasto si tenga da parte una piccola pagnotta, mentre il resto lo si stende per potervi disporre sopra i salumi in modo uniforme. Si arrotola con delicatezza la pasta, il più strettamente possibile e si unge il ruoto (con buco centrale, ndr) con sugna o strutto. Si uniscono le estremità dell’impasto, lo si copre con un panno e lo si lascia riposare in un luogo tiepido. Dopo circa due ore si possono disporre le quattro o cinque uova su di esso, fermandole con strisce incrociate realizzate con la pasta tenuta precedentemente da parte.

Con forno già riscaldato, si fa cuocere a 160° per i primi 10 minuti, poi a 170°-180° per un’ora di cottura complessiva. Si può sformarlo una volta tiepido.

CONSIGLIO: Potrebbe verificarsi una lievitatura tarda a causa dei grassi e del ripieno, è preferibile fare la pasta il giorno precedente per evitare sorprese.

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie