La Cina e l’Iran hanno firmato uno storico accordo commerciale. Accordo della durata di 25 anni nel quale molti settori sono coinvolti nei futuri rapporti economici.
Il ministro degli esteri cinese, Wang Yi ed il suo omologo iraniano Mohamad Javad Jarif hanno stipulato un patto di cooperazione della durata di 25 anni. La firma è l’epilogo di cinque anni tra il gigante asiatico ed il governo di Teheran.
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Quella di Wang è solo una tappa di un lungo viaggio che toccherà diversi paesi arabi. L’obiettivo della tigre asiatica è quello di rafforzare i rapporti commerciali di un’area ritentuta strategica per gli esponenti di Pechino. Che cercano di espandersi anche verso l’Occidente.
Cina ed Iran, i dettagli dell’accordo
Del documento filtrano solo solo alcune indiscrezioni, non essendo stato ancora diffuso. Il valore delle operazioni è di 400 miliardi di dollari. I settori maggiormente coinvolti sono quelli dell’energia e delle infrastrutture.
Dalla parte iraniana, viene assicurato l’approvigionamento di petrolio e gas a prezzi competitivi. Materie fondamentali per l’industria cinese. La quale è la prima acquirente del greggio di Teheran prima del ripristino della sanzioni e l’uscita dall’accordo sul nucleare da parte degli USA.
Accordo destinato ad essere stabile
Lo stesso ministro cinese ha dichiarato che questa è solo la base di un accordo stabile. Apprezzando come il paese arabo sia un esempio di coerenza nella linea politica ed economica. Un chiaro riferimento ai continui mutamenti degli statunitensi.
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Da parte iraniana c’è altrettanta soddisfazione per il raggiungimento dell’intesa. Che permetterà al paese di avere maggiore peso sia in ambito regionale che internazionale. Il tutto è frutto di una strategica marcia che si protrarrà per i prossimi 25 anni. Al fine di permettere all’Iran di affermarsi e di svilupparsi dopo i notevoli danni ricevuti dalle sanzioni internazionali