Germania, Angela Merkel cambia idea e ammette l’errore. Alleggerimento delle misure che restano comunque in vigore
Angela Merkel fa retromarcia sul lockdown di Pasqua e rimuove le misure previste per le festività. Due giorni fa il governo aveva deciso per le restrizioni eccezionali in vista festività, addirittura con la chiusura dei supermercati salvo eccezioni dei generi alimentari per il giorno di sabato santo.
L’agenzia tedesca Dps ha fatto sapere, a pochi minuti dal vertice tra l’esecutivo e i Leander, che il governo ha cambiato idea e il provvedimento sarà revocato. Secondo Der Spiegel la Cancelliera all’inizio del vertice ha detto che il provvedimento è stato un errore e che c’è ancora tempo per rimediare, assumendosene la responsabilità.
Avrebbe anche aggiunto che è sua intenzione chiedere scusa al paese. La misura di Ruhetage, ossia ‘giorni di sosta’ ulteriori oltre a quelli ordinari aveva scatenato l’opposizione del mondo economico.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Francia, terzo lockdown: Parigi sarà chiusa per quattro settimane
Germania, revocato il lockdown. I governi locali appoggiano la decisione
Per Der Spiegel (protagonista ieri in un reportage che riguarda le mancanze dell’Italia nell’affrontare la pandemia l’anno scorso), i governatori regionali, in particolari rappresentanti del suo partito, hanno espresso appoggio e solidarietà alla cancelliera. Markus Soeder della Baviera ha detto che ci vuole rispetto per la sua dichiarazione mentre si è assunto le responsabilità anche Michael Kretschmer della Sassonia, affermando che è di tutti.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Colorado, sparatoria in un supermercato: 10 morti, ferito il killer – VIDEO
La misura prevedeva la chiusura fino al 18 aprile dopo la nuova ondata di Covid che ha investito il paese portando 107,3 contagi ogni 100mila abitanti. Oltre al mondo economico il piano non piaceva all’opinione pubblica in generale. A differenza dello scorso Natale erano infatti previste restrizioni maggiori anche per la visita di parenti. Già su questo punto però il governo voleva fare un passo indietro.
