Donald Trump torna sui social dopo essere stato bannato per sempre o temporalmente: è pronto a fondare una nuova piattaforma
Dopo gli assalti dello scorso 6 gennaio al Congresso americano e i precedenti conflitti avuti con Twitter, Donald Trump fu bannato per sempre dal social del cinguettio. Poco tempo dopo quei fatti aveva espresso l’intenzione di fondare una piattaforma social tutta sua e ora è arrivata un’ulteriore conferma.
Il consigliere dell’ex presidente Jason Miller alla Fox ha annunciato che tra due o tre mesi il tycoon sarà di nuovo online con milioni di follower da tutto il mondo. “Tutti attenderanno e guarderanno per vedere cosa fa Trump”, ha detto, aggiungendo che già tante compagnie lo hanno contattato perché porterebbe decine di milioni di utenti.
Al momento ulteriori dettagli su cosa e come sarà la nuova piattaforma non ci sono. Di certo c’è la volontà di realizzarla e infatti ci sono stati già tanti incontri a Mar-a-Lago, la residenza in Florida dell’ex presidente.
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Trump e i social, perché è stato bannato
Non c’è solo Twitter ad averlo messo alla porta ma anche altri social come Facebook, Instagram e Snapchat, temporaneamente o permanentemente. Trump non si arrende e vuole riconquistare la visibilità che ha perso con la sconfitta elettorale e ancora di più dopo i fatti del 6 gennaio.
Anche all’interno del partito repubblicano la sua posizione è cambiata e ora ha meno peso, ma non esclude di candidarsi di nuovo per le elezioni del 2024. Twitter decise per l’eliminazione dell’account per sempre perché il presidente uscente venne ritenuto responsabile di incitamento alla violenza e quindi avrebbe violato la politica dei social.
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Gli ultimi video cancellati da Twitter erano quelli dove Trump si rivolgeva ai propri manifestanti abbassando i toni, invitandoli a tornare a casa pur continuando a sostenere che avrebbero dovuto continuare a denunciare brogli elettorali.
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