L’insegnante ricoverata a Gela dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca non ce l’ha fatto: la procura ha aperto un fascicolo.
Aveva avuto un malore immediatamente successivo la somministrazione della prima dose del vaccino Astrazeneca. Zelia Guzzo, insegnante di 37 anni, non ce l’ha fatta. Dopo un primo ricovero, in condizioni gravissime, all’ospedale “Vittorio Emanuele” di Gela, era stata poi trasferita al Sant’Elia.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> AstraZeneca, la decisione dell’Ema sul vaccino
Nella seconda struttura ospedaliera aveva subìto un delicato intervento di neurochirurgia. Stando ai primi accertamenti effettuati, la donna avrebbe fatto i conti con una trombosi ed una emorragia cerebrale. I medici avevano provato tamponare l’edema, ma per la donna non c’è stato nulla da fare dopo 13 giorni di ricovero. Stando a quanto riferisce IlMeridiano News, qualche ora fa, il personale sanitario ha avviato la procedura per la dichiarazione di morte cerebrale. Su questo caso, ad ogni modo, la procura di Gela ha aperto un fascicolo: sequestrate le cartelle cliniche e la documentazione circa il vaccino.
LEGGI ANCHE >>> Coronavirus Campania, il bollettino del 18 marzo
Quando si tratta di assicurazione auto, la sicurezza non è mai troppa, tanto che alla…
Guarda attentamente questa immagine, quanti cani vedi? Questo test ti aprirà la mente e ti…
Tutti quotidianamente utilizzano un buon numero di batterie, da quelle al litio che si trovano…
L'operatore Tim offre una nuova ed imperdibile promozione della durata di tre mesi, tutto quello…
Nuovi importi e tempistiche diverse nel 2023 in merito all'assegno unico per i figli, tutto…
I conchiglioni ripieni al forno sono molto semplici da preparare, con il loro invitante aspetto…