Pozzuoli, un uomo che non rispettava le norme anti Covid ha aggredito un comandante della Polizia municipale. Arrestato, domani il processo.
Pozzuoli, un uomo di 45 anni è stato arrestato e si trova ai domiciliari in attesa del processo per direttissima che si terrà domani. Lo stato di fermo per il 45enne è stato convalidato in seguito a quanto successo ieri mattina sul belvedere San Gennaro, come riferisce Il Mattino.
L’uomo si trovava assieme ad una donna a parlare tra loro, fermi in auto. Gli agenti della polizia municipale si sono avvicinati per effettuare i controlli d’obbligo durante la zona rossa. I due, entrambi 45enni e residenti a Quarto, erano arrivati sul belvedere con veicoli differenti e non avevano un valido motivo per trovarsi lì, di fatto violando il lockdown dovuto all’emergenza coronavirus in Campania. Inoltre, i documenti di guida non erano in regola ed uno dei veicoli non era stato sottoposto a revisione periodica.
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Pozzuoli, comandante di polizia aggredita: cosa è successo
La pattuglia in servizio ha contestato gli illeciti alla coppia, che hanno prima oltraggiato e poi aggredito un agente, un ufficiale e il comandante della polizia municipale. Ne è scaturita una breve colluttazione, dopo di che i due sono stati bloccati e l’uomo condotto al Comando di via Luciano per l’arresto.
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Il comandante della polizia municipale, Silvia Mignone, è stata lievemente ferita nella colluttazione. Per lei sono state necessarie le cure mediche in ospedale. Questo quanto successo durante il controllo per l’osservanza delle misure anti Covid a Pozzuoli.