Israele, riaprono gli stadi: consentito l’accesso ai tifosi vaccinati

In Israele riaprono gli stadi, con il premier Netanyahu che dà l’ok ai tifosi vaccinati. Consentito l’ingresso a 1.500 tifosi in impianti da 10mila posti.

Israele riaprono stadi
Prime riaperture nel paese di Benjamin Netanyahu (Getty Images)

In Israele riaprono gli stadi dopo una grande campagna vaccinale, che intanto continua per tutto il paese. Il Governo locale è pronto a diventare il primo a raggiungere l’immunità di gregge, grazie ad un’immunizzazione di massa che sta permettendo un lento e graduale ritorno alla normalità.

POTREBBE INTERESSARTI >>> Vaccino Johnson & Johnson, arriva l’approvazione dell’Ema: i dati

Gli stadi israeliani si preparano a riaccogliere i tifosi purchè vaccinati. Infatti a coloro che hanno completato la vaccinazione sarà permesso l’ingresso. La novità dovrebbe riportare allo stadio circa 1.500 persone per impianti da 10mila posti. Una decisione che poco fa ha trovato la conferma anche dalla Federcalcio Israeliana.

Israele, riaprono gli stadi: come saranno accolti i supporters negli impianti

Israele riaprono stadi
L’Israele si prepara a riaccogliere i tifosi (via Getty Images)

I tifosi  dimostreranno di essere vaccinati attraverso il sistema di “passaporto verde” che sarà fornito direttamente dalle autorità. Il loro numero sarà quindi contingentato e soggetto a regole di igiene e sicurezza. Come abbiamo anticipato, negli stadi con più di 10mila spettatori, sarà permesso l’ingresso a circa 1.500 tifosi. In quelli con capacità minore, gli spettatori presenti al match non potranno essere più di 750.

POTREBBE INTERESSARTI >>> Covid Campania, De Luca: “Indifferenza dalle istituzioni, novità sui vaccini”

Una delle squadre pronte a scendere in campo sabato, l’Hapoel Tel Aviv, ha dato il bentornato su Twitter ai propri tifosi. Inoltre la società ha dettato le linee guida per l’acquisto dei biglietti, che potrà avvenire solamente online. Ma non solo, i 1.500 biglietti a disposizione sono riservati solamente agli abbonati della passata stagione. Inoltre, grazie al grandissimo successo della campagna vaccinale, l’Israele aveva permesso ai tifosi di tornare sui campi dilettantistici già la scorsa settimana.

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie