Ennesimo caso di revenge porn, stavolta a Salerno. Qui un 17enne ha tappezzato i muri del paese con le foto hard della ragazza di 13 anni: il caso.
Un ragazzo di appena 17 anni, con l’intento di umiliare la ragazza di 13 anni, ha deciso di tappezzare i muri del paese con le foto hard della povera vittima. Questo è solo l’ennesimo caso di revenge porn, stavolta a Salerno. Le foto della ragazza in posizioni hard erano anche corredate da offerte di prestazioni sessuali a pagamento.
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Così questa mattina gli agenti della sezione di Salerno della Polizia postale e della sezione di polizia giudiziaria presso la Procura per i Minorenni del salernitano hanno eseguito l’ordinanza cautelare nei confronti del minore. Con la custodia cautelare il gip, su richiesta del procuratore presso il Tribunale per i minorenni di Salerno, Patrizia Imperato, ha posto in una comunità il ragazzo di 17 anni. Andiamo quindi a vedere il caso di revenge porn nel salernitano.
Salerno, ancora revenge porn: l’indagine della polizia postale
#revengeporn
Ordinanza cautelare della #Poliziapostale di Salerno nei confronti di un 17enne che ha tappezzato le strade del paese dell'ex fidanzata con foto della ragazza corredate da offerta di prestazioni sessuali a pagamento.
Il minore è stato collocato in comunità#10marzo pic.twitter.com/UDwRm2sKmJ— Polizia di Stato (@poliziadistato) March 10, 2021
Il caso di revenge porn si è verificato pochi giorni fa, in un piccolo comune del napoletano. Stando alla ricostruzione degli agenti di polizia postale, il giovane avrebbe tappezzato il paese con le foto osè della propria ragazza. I motivi sarebbero legati alla “gelosia” del 17enne, pronto a vendicarsi e ad umiliare la propria ragazza. A sequestrare il materiale pedo-pornografico ci ha pensato la Sezione del Compartimento Polizia postale.
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Inoltre lo stesso comparto della polizia postale ha eseguito una perquisizione informatica nella casa del ragazzo. La vendetta del ragazzo sarebbe stata compiuta proprio l’8 marzo, giornata simbolo della donna. Questa, per gli agenti, è la tipica vendetta maschile pronta ad affermare la propria ‘superiorità’ di genere, recuperando con la punizione, quel potere che appare perso. Inoltre, come ricordano gli agenti, spesso questa vendetta viene eseguita al momento della chiusura di una relazione.
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